arte

  • Paul Friedlander
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Fino al 10 settembre 2017, gli ampi spazi dell'Ex Dogana allo Scalo di San Lorenzo a Roma si arricchiranno di una mostra curata da Montxo Algora e dedicata alle Creature Digitali, un'unione sinestetica tra multimedialità e cybercultura come anche cyberscienza. Intitolata come il festival internazionale che da 26 anni si occupa di aprire gli occhi sull'arte di domani, quella immaginata da Algora, Rebecca Allen ed il notissimo autore di Neuromante, William Gibson, ArtFutura è approdata con sei artisti che ne hanno fatto il loro progetto di studio e di creazione. La mostra è prodotta da MondoMostre Skira con il patrocinio di Roma Capitale e dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".

  • La tomba di Cecilia Metella
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Si è aperta a Palazzo Braschi, sede del Museo di Roma, un'affascinante mostra dedicata a Giovan Battista Piranesi (1720-1778), una sede quanto mai appropriata per la la sua architettura neoclassica che offre una a suggestiva cornice alle opere del grande veneziano, incisore e architetto che si dedicò anche alla riscoperta dell’archeologia.

  • Erik Kessels In almost every picture
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Da Camera, centro italiano per la fotografia di Torino in via delle Rosine 18 sono di scena fino al 18 luglio due nuove mostre. La prima è dedicata all’artista olandese Erik Kessels: The many lives of Erik Kessels è la prima retrospettiva dedicata, per raccontare il suo lavoro di collezionismo, selezione ed elaborazione di foto.

  • Terrazza dell'Angelo
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Nella gradita cornice del “Castello” dei romani, quello che chiamano proprio così da principio senza riferirvisi altrimenti, ha inizio l'estate romana con nuove aperture, delle tre sale decorate dal massimo artista italiano del Liberty: Duilio Cambellotti, per la prima volta sono state aperte al pubblico oggi in anteprima, nel mausoleo dell'imperatore Adriano che dà sul Lungotevere da una parte e San Pietro, cui è collegato da dei passaggi segreti, dall'altra.

  • Leoni stilofori, di Nicola da Monteforte, Benevento
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    È stato detto più volte che l’Italia è il paese dell’arte per eccellenza, ma i nostri beni culturali sono purtroppo soggetti a eventi catastrofici naturali, all’incuria e alla barbarie umana e, se non adeguatamente salvaguardati, possono essere perduti per sempre. Qualche volta, per fortuna, oggetti che si ritenevano scomparsi o distrutti sono stati recuperati, restaurati e restituiti alla comunità, come viene evidenziato nella mostra La bellezza ritrovata. Arte negata e riconquistata in mostra, ospitata negli ambienti al pianterreno del Palazzo dei Conservatori nei Musei Capitolini, un tempo sede delle Corporazioni artigiane.

  • Risorgimento
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Il Museo del Risorgimento di Torino di piazza Carlo Alberto presenta una nuova mostra temporanea non inerente la Storia, come al solito, o non solo la Storia, ma per parlare di arte in una prospettiva legata comunque alla Storia. Fino al 17 settembre si parla di due periodi messi a confronto, gli anni Sessanta dell'Ottocento che portarono all'Unità d'Italia e gli anni Sessanta del Novecento e del boom economico con la corrente della Pop Art.

  • Ercole e il Centauro Nesso
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    La Sala delle Fatiche di Ercole a Palazzo Venezia viene aperta al pubblico, a partire dal 27 maggio 2017, dopo un accurato restauro, che ha riguardato il soffitto ligneo e il fregio a fresco, realizzato da un pittore dal linguaggio pienamente rinascimentale, probabilmente dell’ambito di Andrea Mantegna. Curato per la parte scientifica da due funzionari del Polo Museale del Lazio, Sonia Martone e Paolo Castellani, il restauro è stato finanziato dalla Fondazione Silvano Toti, rappresentando “un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato”, come ha sottolineato la Direttrice del Polo Museale Edith Gabrielli.

  • Brocca rinascimentale
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    I Fori dopo i Fori. La vita quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’antichità, la mostra si propone di illustrare come è stata riutilizzata l'area dei Fori e la vita quotidiana in quella che era stata una parte cruciale della Roma antica. L’esposizione, che durerà fino al 10 settembre 2017 è stata promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è ideata da Claudio Parisi Presicce e Roberto Meneghini e curata da Roberto Meneghini e Nicoletta Bernacchio, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.

  • Tle Blue Pyramid, di Claire Tabouret
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    Fino al 2 luglio 2017 Yoko Ono e Claire Tabouret, due artiste apparentemente molto diverse, dialogano insieme a Villa Medici, sede dell’Accademia di Francia a Roma, trasmettendo ognuna a suo modo una visione particolare dell’universo artistico femminile. La mostra che le accomuna è One day I broke a mirror, titolo creato da Yoko Ono, che sembrerebbe alludere alla rottura con il conformismo, che ha sempre caratterizzato la sua libertà espressiva.

  • Zenobia
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Fino al 2 luglio prossimo il MAO, Museo di arte orientale, di Torino in via San Domenico 11 propone la mostra Dall'antica alla nuova via della seta, per raccontare un'epoca fondamentale di scambi tra Oriente e Occidente.