Brilliant. Barbareschi e Schrott per un inedito Rheinberger

Articolo di: 
Livia Bidoli
Brilliant Rheinberger

Per Brilliant Classics è appena uscito un cd per una prima registrazione delle Sonate per violino dell'organista per antonomasia, secondo solo a Felix Mendelssohn, ovvero Joseph Gabriel Rheinberger (Vaduz, 1839 – Monaco d Baviera, 1901). Questa prima edizione delle Sonate n. 1 e 2 seguite da tre Songs tratte da testi di Heine, Horn e Hammer, ha scelto un pianista ed un violinista ben affiatati e specialisti del repertorio che sono Piero Barbareschi e Thomas Schrott.

Piero Barbareschi è un specialista della musica antica eseguita su strumenti originali ma non solo: il suo repertorio inciso va da Bendetto Marcello, Luigi Boccherini fino a Mozart e Beethoven, per giungere al Novecento di Casella e Poulenc. Dal 1992 pubblica CD con Brilliant, Tactus, Wide Classique e questo sotto le nostre mani è una perla pregiata che s'incontra nel suono del violino di Thomas Schrott, fondatore della Lucerne Festival Strings che suona un Nicolò Amati del 1675 prestato dalla Fondazione del Festival di Lucerne. Entrambi proseguono una lunga carriera di collaborazioni con direttori da Barshai a Sardelli a Fasolis per Barbareschi e con musicisti come Einaudi, Nyman, Bryars ed il pianista Gulda per Schrott, solo per nominarne alcuni. In questo CD hanno affrontato due Sonate in prima incisione di particolare raffinatezza.

La prima Sonata di Rheinberger in mi bemolle op. 77 per violino e piano del 1874, si snoda in tre classici movimenti: Allegro con fuoco; Adagio espressivo ed un Finale alla tarantella – Vivace. Si presenta filologicamente come una composizione tardp-romantica pienamente nserita nello Zeitgeist sia come modulazioni sia nella dialettica tra gli strumenti, su un versante particolarmente rarefatto ed intessuto di sensibilità special modo nell'Adagio, evidentemente lirico e con accenti brahmsiani. Danzante e serrata appare la chiosa di estrema piacevolezza, pienamente esplicitata dal titolo.

Nella Sonata n. 2 op. 105 in mi minore del 1877, che si snoda nei tre movimenti dell'Allegro non troppo, Andante molto e Finale – Allegro non troppo, è chiaro come la parte del violino, liricamente onirica, quasi contrasta con il più ritmico piano, velo sonoro che però si adagia quanto più dolcemente può, sul tessuto dell'arco. Il movimentato Finale è un calembour al gioco ostinato del duo.

Le tre Songs contenute in questo CD poi sono di inusitata pregevolezza, a cominciare da quella delll'op. 4 di Oskar Horn intitolata Vorüber. Tutte composte tra 1859 e 1865, - anche le altre due, Ich wandelte unter den Bäumen di Heinrich Heine e Im Sturm di Julius Hammer - questi lieder sostituiscono la voce con il violino e partecipano di una commozione oltre che di un afflato pienamente romantico come vuole l'origine stessa di questi canti. Una calibratura perfetta tra impeto romantico e melanconia di fondo, si stemperano nei dialoghi profondamente espressivi quasi a far percepire il sussurro appena udibile di una voce nostalgica.

Afflato in comunanza e sincronico negli spazi sonori, fanno rilevare quanto possa essere empaticamente devoluto tra le note e appena evocato dai dolcissimi e struggenti passi tra i repertorio romantico di Rheinberger per violino e piano: Piero Barbareschi e Thomas Schrott hanno ci hanno incantato anche con quella “stimme” (voce) distinta tra gli arpeggi ed il fraseggio curato delle atmosfere.

Pubblicato in: 
GN24 Anno X 1° maggio 2018
Scheda
Titolo completo: 

Brilliant Classics

Joseph Rheinberger

Thomas Schrott violin
Piero Barbareschi piano

Complete Violin Sonatas

Sonata n.1 e n. 2
Songs op. 4 e op. 41

Audio CD 1095635BRC
EAN 5028421956350