Brilliant. Mozart con il corno di Jeurissen

Articolo di: 
Piero Barbareschi
Mozart corno

L'approccio con la musica classica dell'ascoltatore moderno è spesso condizionato da una visione che è influenzata, per lo meno per quanto riguarda la musica occidentale, dalla Weltanschauung romantica del compositore e dell'esecutore, che sono visti come personaggi quasi al di fuori della realtà e vengono calati in una dimensione irreale e privilegiata di pura fruizione o creazione dell'opera d'arte. Anche l'ascolto, nel silenzio delle sale da concerto o nei teatri, non coincide spesso con le tipologie di ascolto o di esecuzione dei brani del periodo nei quali furono composti.

Queste riflessioni nascono dopo aver sentito il bel CD Brilliant, distribuito da Ducale, con le composizioni per corno ed orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart: i quattro concerti completi (K 412/417/447 e 495), l'Allegro da concerto K494A e la ricostruzione di un concerto (K370b-371) del quale è tradizionalmente conosciuto ed eseguito il Rondeau. Hermann Jeurissen è il solista accompagnato dalla Netherland Chamber Orchestra diretta da Roy Goodman.

Schedato il CD, lo spunto della riflessione iniziale: tre dei quattro concerti giunti completi sono dedicati, come spesso accadeva, ad un amico di Mozart, Joseph Leutgeb, cornista presso la cappella della corte di Salisburgo. Ottimo esecutore, gestiva un'attività di commercio di formaggi a Vienna, grazie ad un prestito di denaro fatto da Leopold Mozart. Senza dubbio un personaggio distante dall'immagine che oggi possiamo avere di un musicista mozartiano...

Jeurissen conferma nel CD le conosciute doti, offrendo una lettura piacevole, sottolineando l'inconfondibile mozartiana leggerezza e scorrevolezza delle frasi esaltate dal gradevolissimo ed espressivo timbro del suo corno. L'equilibrio con l'orchestra diretta da Roy Goodman è perfetto, discreta quanto basta per sottolineare i momenti espressivi o virtuosistici del solista oppure più presente nello scambio di frasi o dialoghi con le sezioni. Ulteriore pennellata che contribuisce a connotare il mondo settecentesco nell'impasto timbrico, la presenza del cembalo come continuo, sicuramente presente in origine ma in seguito, come del resto in altri  concerti mozartiani per altri strumenti, dall'ottocento in poi non più utilizzato.

Come detto oltre ai quattro concerti tradizionalmente eseguiti e conosciuti, troviamo nel CD un movimento di concerto, un Allegro, completato dallo stesso Jeurissen, che ha curato anche la ricostruzione e la strumentazione di un altro Allegro il quale, insieme al Rondeau K371, viene a formare un altro concerto. Non tutti approvano operazioni di questo tipo, peraltro giustificate dall'inesauribile desiderio di recuperare, in qualsiasi modo, ogni nota andata perduta di Mozart. In ogni caso anche in queste trascrizioni o ricostruzioni, la perizia e la bellezza del suono e del fraseggio di Jeurissen fanno passare in secondo piano qualsiasi altra considerazione. Mozart è così...

Pubblicato in: 
GN40 Anno V 3 settembre 2013
Scheda
Titolo completo: 

Novità Brilliant

WOLFGANG AMADEUS MOZART
Concerti per corno K 412, 417, 447, 494A,
370B/371, 412
HERMAN JEURISSEN corno
Netherlands Chamber Orchestra, Roy Goodman

CD Brilliant
BRIL 94644