Camera, nel mirino del fotogiornalismo

Articolo di: 
Elena Romanello
camera

Fino al 7 luglio prossimo Camera, Centro italiano per la fotografia, ospita la mostra “Nel mirino. L’Italia e il mondo nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo 1939-1981”, una pagina di Storia del nostro Paese attraverso un archivio d'eccezione.

Curata da Aldo Grasso e Walter Guadagnini, l’esposizione presenta le foto di alcuni degli episodi cruciali della storia e della cronaca italiane e mondiali in un periodo che va dal 1939, anno in cui Vincenzo Carrese volle chiamare “Publifoto” la sua agenzia - nata a Milano nel 1937 con il nome Keystone -, fino al 1981, anno della scomparsa del fondatore.

Un percorso di quasi mezzo secolo, attraverso 240 immagini realizzate dai fotografi di quella che è stata l'agenzia fotogiornalistica più importante del nostro Paese, negli anni d'oro del fotogiornalismo, quando immagini e parole erano indiscindibili. 
La mostra è organizzata su varie sezioni, su modello delle riviste illustrate che furono un fenomeno di costume, politica, cronaca, esteri, costume, società, cultura e sport.  Tra le numerose vicende riportate alla luce si segnalano, per rilievo storico, mediatico o fotografico, il referendum e la proclamazione della Repubblica Italiana nel 1946, le conseguenze dell’attentato a Togliatti del luglio del 1948, le storie criminali di Rina Fort e del sequestro di Terrazzano, l’alluvione del Polesine, la tragica fine del Grande Torino, il concerto dei Beatles a Milano, la costruzione della rete autostradale italiana, i protagonisti di Cinecittà.

La prima sala della mostra è dedicata al lavoro dell'agenzia, con oggetti originali dell'Archivio come cassettiere, buste contenenti le fotografie divise per argomento o per nome, raccolte di riviste, tutti oggetti che permettono di comprendere l’organizzazione del lavoro in un’epoca ancora dominata dalla carta, nella quale ancora non esisteva il digitale che oggi permea di sé anche questo lavoro.  
Poi ci si immerge nelle immagini, ricordando anche come si lavorava prima dell'avvento del digitale e come avveniva l'interazione tra testo e immagini.
La mostra è aperta a Camera tutti i giorni tranne il martedì, dalle 11 alle 19, tranne il giovedì in cui l'orario si protrae fino alle 21.

Pubblicato in: 
GN25 Anno XI 20 maggio 2019
Scheda
Titolo completo: 

Nel mirino, fotogiornalismo a Camera

Anno: 
2019