Carlo Magno a Palazzo Madama a Torino

Articolo di: 
Elena Romanello
carlo magno

Fino al 16 luglio la corte medievale di Palazzo Madama a Torino ospita la mostra Carlo Magno va alla guerra, dedicata ad uno dei personaggi più importanti del Medioevo, da riscoprire oltre ai libri di scuola.

Per la prima volta si possono ammirare nel nostro Paese le pitture medievali del Castello di Cruet in Val d'Isère, in Francia, testimonianza unica e poco nota della pittura del Trecento in Savoia. La mostra è alla seconda tappa a Torino dopo Ginevra, con un percorso però ampliato grazie alla collaborazione tra Palazzo Madama e il Musée Savoisien di Chambery
Le opere, oltre che da Cruet provengono da Palazzo Madama stesso, Moncalieri, Montaldo di Mondovì, San Vittoria d'Alba e Quart in Val d'Aosta. 

Le pitture murali di Cruet, maniero dei signori de la Rive, vassalli di Amedeo V di Savoia tra il Duecento e il Trecento, sono lunghe complessivamente quaranta metri e sono staccate dalle pareti del castello nel 1985 per problemi di conservazione e da allora fanno parte della collezione del già citato Musée Savoisien di Chambery.

Il ciclo pittorico racconta alcuni episodi di una celebre chanson de geste, uno dei generi antenati dell'attuale fantasy, Girart de Vienne di Bertrand de Bar-sur-Aube,composta nel 1180 e che racconta le avventure di un cavaliere di Carlo Magno, tra battaglie, duelli, assedi, banchetti.

Il percorso di visita comprende anche una cinquantina di pezzi sulla vita materiale dell'epoca, tra sculture anche di santi, mobili, armi, avori, gioielli, codici miniati, vasellame, cofanetti, monete, sigilli e una tenda da campo dell'epoca ricostruita in cui farsi foto. 
Con Carlo Magno va alla guerra prosegue la collaborazione di Palazzo Madama con vari Musei francesi, dal Musée de Cluny di Parigi al Musée Chateau di Annecy. In parallelo alla mostra ci sono incontri e conferenze, anche in lingua francese, a cura dell'associazione Alliance Française

Pubblicato in: 
GN24 Anno X 1° maggio 2018
Scheda
Anno: 
2018