Dickens. Un evergreen per Natale

Articolo di: 
Livia Bidoli
Dickens

Il sottotitolo del film Dickens di Bharat Nalluri è “l'uomo che inventò il Natale” (in originale: The Man Who Invented Christmas), e questo è sicuramente vero se ci riferiamo ad un'Inghilterra vittoriana in cui le problematiche “sentimentali” come anche quelle concrete legate al Natale, erano di primaria importanza. Povertà, sfruttamento dei bambini, ladruncoli che come miriadi di formiche invadevano bassifondi e centro di Londra in cerca di cibo come di pecunia, erano effettivamente quello che sostanziava il Natale in negativo e Dickens lo sapeva bene, avendo lavorato in una Bleak House (una fabbrica di lucido da scarpe, titolo che dà anche ad uno dei sui romanzi) da bambino. Per cui, A Christmas Carol (Canto di Natale) fu per lui una prova particolare, foriera di parecchi ricordi.

Bravo quindi il regista britrannico Bharat Nalluri così come lo scenografo Paki Smith a raccontare la scrittura del racconto (o romanzo breve che dir si voglia, siamo intorno alle 70 paginette) a partire dalla sua biografia, ed a scegliere attori tutti così bravi e tipicamente inglesi, quindi credibilissimi nelle loro parti. A cominciare dall'eccellente Dan Stevens nella parte di Charles Dickens e Jonathan Pryce in quella del padre John, come anche la moglie Kate Mrofydd Clark o la servetta Tara (Anna Murphy), che saprà dalle labbra dello scrittore della nascita e (ed eventuale morte) di ciascun personaggio. Quindi, dicevo, noi vedremo letteralmente nascere i personaggi sulla tela del film, soprattutto l'inquietante Scroodge di Christopher Plummer, che darà da fare al nostro romanziere, assurdamente avaro com'è! Vedremo come si evolve il rapporto tra Charles e suo padre, di come lo scrittore sia afflitto ancora dai ricordi funesti di un'infanzia poverissima e di quanto peso abbia questo racconto di Natale per lui, diviso come una Carol, un canto, in cinque pentagrammi (staves) come se snocciolasse parole su note musicali, cantando dentro di noi a ritmo dei personaggi.

Un gran film per Natale, tradizionalmente parlando: io ho sempre amato Dickens e letto tanto e molti dei suoi romanzi, e per me è un evergreen che va trattato proprio così, con la giusta musica, il ritmo, eccellenti attori e meravigliosa scenografia d'epoca. Per chi vuole portare i bambini, per chi vuole allontanarsi per un po' dai suoni freddi del cellulare, per chi vuole ascoltare una storia sentendola risuonare dentro di sé, proprio come un canto di Natale.

Pubblicato in: 
GN7 Anno X 15 dicembre 2017
Scheda
Titolo completo: 

Dickens - L'uomo che inventò il Natale
Titolo originale  The Man Who Invented Christmas
Lingua originale    inglese
Paese di produzione    Irlanda, Canada
Anno    2017
Durata    104 min
Genere     biografico, commedia, drammatico
Regia    Bharat Nalluri
Soggetto    dal libro di Les Standiford
Sceneggiatura    Susan Coyne
Produttore    Niv Fichman, Vadim Jean, Robert Mickelson, Susan Mullen, Ian Sharples
Produttore esecutivo    Johanna Hogan, Mitchell Kaplan, Andrew Karpen, Laurie May, Paula Mazur
Casa di produzione    Mazur / Kaplan Company, The Mob Film Company, Parallel Films, Rhombus Media
Distribuzione (Italia)    Notorious Pictures
Fotografia    Ben Smithard
Montaggio    Stephen O'Connell, Jamie Pearson
Effetti speciali    Steve Templeton
Musiche    Mychael Danna
Scenografia    Paki Smith
Costumi    Leonie Prendergast

Interpreti e personaggi

Dan Stevens: Charles Dickens
Christopher Plummer: Ebenezer Scrooge
Jonathan Pryce: John Dickens
Simon Callow: Leech
Donald Sumpter: Jacob Marley
Miriam Margolyes: Mrs. Fisk
Ian McNeice: Chapman
Bill Paterson: Mr. Grimsby
Annette Badland: Mrs. Fezziwig
Cosimo Fusco: signor Mazzini

Uscita al cinema il 21 dicembre 2017