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Per la Capitale si aprirà una nuova stagione 2019-2020 con 10 nuovi allestimenti e la presenza del Direttore musicale Daniele Gatti a dirigerne tre ed il concerto-oratorio di Strawinskij Oedipus Rex. La stagione 2019-2020 si presenta in forma di eccellenza e con il rinnovo dello sponsor Acea ed il suo ingresso come socio privato ed il rinnovo della presenza della Camera di Commercio di Roma anch'essa come socio privato. Il Sovrintendente Carlo Fuortes è confermato alla dirigenza del Teatro dell'Opera di Roma, insieme ad Alessio Vlad alla direzione artistica, Eleonora Abbagnato direttrice del Corpo di ballo.

Sulle note di Philip Glass e della sua Soirée (il Tyrol concert) di balletto dedicatagli, si apre il video del fuori scena del backstage del Teatro dell'Opera di Roma, a spiegare, come afferma Fuortes: “Prima di tutto è il materiale umano quello che conta, il lavoro di tutti gli artisti, delle maestranze, dei professori d'orchestra, degli scenografi, dei laboratori, che fa del Teatro dell'Opera di Roma un unicum indivisibile dove le relazioni umane all'interno del teatro sono in primis ciò cui va l'applauso, nostro e del pubblico, che ci ha garantito il raddoppio dell'incasso dal 2014. Siamo passati dai 7,5 milioni ai 15 di oggi, effettivi.  Una stagione di continuità, in avanti per gli spettacoli. “

La Sindaca di Roma Virginia Raggi, Presidente della Fondazione apre così: “Io aprirei con una frase: per me il Teatro dell'Opera è una storia di passione. Lavoriamo affinché il teatro riacquisti la dignità che merita, investendo in risorse umane prima di tutto. Abbiamo rinforzato tutte quelle azioni per promuovere la relazione tra il teatro e le persone, attraverso spettacoli e balletti come Opera Camion itinerante; allo stesso modo abbiamo organizzato delle serate gratuite per i volontari della Protezione Civile, per tutti coloro che collaborano a costruire una Roma diversa, portando il Teatro dell'Opera al centro dell'interesse culturale. Investitori importanti sono giunti ed è di rilevante importanza per noi come Fondazione aver rinnovato il supporto della Camera di Commercio di Roma, nella persona del Presidente Lorenzo Tagliavanti. - che ha staccato un assegno da un milione di euro in conferenza stampa, N.d.R. - e l'ingresso come socio privato di Acea nella persona della Presidente Michaela Castelli, intervenuta anche lei in conferenza come Tagliavanti.“

Il Sovrintendente Fuortes prosegue: “Il passo decisivo di quest'anno è anche verso il nostro consolidamento, aumentando la stabilità economica e la sua solidità finanziaria. La presenza di Daniele Gatti come direttore musicale è di primaria importanza ed aprirà la nuova stagione con Les vêpres siciliennes il 10 dicembre nell'originale francese, che trova il suo motivo nel primo incontro di Giuseppe Verdi con il Grand-Opéra a Parigi nel 1855. La seconda opera diretta da Gatti sarà I Capuleti ed i Montecchi di Vincenzo Bellini, in questo caso con la nuova regia di Denis Krief. “ Il Maestro Gatti stesso interviene su questo: “Per me quest'opera rappresenta uno dei miei debutti piu' rilevanti circa trent'anni fa, all'inizio della mia carriera e ci sono particolarmente legato”. Fuortes ricorda in proposito del nuovo allestimento: “La regia è di Valentina Carrasco (regista del collettivo catalano La Fura dels Baus di cui ascoltiamo il contributo in video), già regista di Carmen nel 2017. La scenografia sarà opera del francese Richard Peduzzi, celebre, tra gli altri lavori, per il Ring realizzato da Boulez/Chéreau a Bayreuth nel 1976. Il maestro Peduzzi debutta in questa occasione a Roma, dove ha in passato diretto l’Accademia di Francia fra il 2002 e il 2008. Le luci saranno di Peter van Praet e i costumi di Luis Carvalho. Le coreografie del balletto “Le quattro stagioni”, parte integrante del secondo atto di questo grand-opéra, saranno di Massimiliano Volpini. In seguito Gatti dirigerà ben due opere di Igor Strawinskij: The Rake's Progress e l'oratorio Oedipus Rex in forma di concerto. “

Fuortes ci parla poi di una new entry tra i registi che ha del clamoroso: “Nei dieci titoli ci sono direttori come James Conlon, che dirigerà Turandot con un regista incredibile: Ai Wei Wei, l'artista cinese universalmente conosciuto per le sue opere di arte contemporanea invisi alla censura cinese. Ha scelto Turandot perchè a New York, ai suoi inizi, ha partecipato a progetti di tutti i tipi, tra cui una Turandot alla quale è personalmente legato e diretta da Zeffirelli, che verrà omaggiato particolarmente nella prossima stagione."

Il grande supporto al balletto del Sovrintendente Fuortes si rinnova anch'esso, come ricorda Eleonora Abbagnato, Direttrice del Corpo di Ballo: “Stiamo lavorando alla nuova stagione che presenta un successo come Il lago dei cigni di Benjamin Pech e     quattro titoli importanti sia di danza classica sia contemporanea. L'omaggio a Jerome Robbins con musiche di Philip Glass sarà Glass Pieces; la nuova creazione de Il Corsaro di José Carlos Martinez con 73 ballerini; il trittico Suite en blanc/Serenade/Bolero di Lifar, Balanchine e Pastor ed una new entry clamorosa come Notre-Dame de Paris a firma di Roland Petit e con i costumi di Yves Saint-Laurent. Inoltre ci sarà un nuovo spettacolo tra musical, teatro e danza Strictly Gerschwin alle Terme di Caracalla dell'estate 2020.“

Il Direttore artistico Alessio Vlad ci ricorda gli altri numerosi titoli della stagione: "L'Onegin di Čajkovskij, titolo molto importante vedrà James Conlon alla bacchetta e Robert Carsen alla regia, insieme a Markus Werba nel ruolo tiolo; ricordo poi che nello spettacolo di cui è regista Ai Wei Wei, sarà protagonista Anna Pirozzi nel ruolo di Turandot alternata ad Amber Wagner al suo debutto romano, mentre Calaf sarà impersonato da Gregory Kunde; per la prima volta Káťa Kabanová di Leoš Janáček sarà rappresentata al Costanzi in coproduzione con la Royal Opera House di Londra, con David Robertson per la prima volta sul podio a Roma e Richard Jones alla regia; Damiano Michieletto, dopo i grandi successi con il Faust, la vedova allegra e Viaggio a Reims, tornerà per Verdi e la sua rara Luisa Miller, di cui ha spiegato in video l'introspezione piscologica. Luisa Miller sarà diretta da Roberto Abbado. Per la prima volta Myung-whun Chung dirigerà al Costanzi ed ha scelto la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Torna una nuova versione di Carmen con la regia di Emilio Sagi e Bertrand de Billy vedrà il suo debutto a Roma. Torneranno poi i successi collaudati della Tosca del 1900 e la Traviata di Sofia Coppola."

Il grande successo di Opera Camion e del progetto giovani, oltreché di avvicinamento al pubblico piu' vario, aggiunge un nuovo titolo con L'Opera da tre soldi di Bertold Brecht e si esibirà con la Youth Orchestra anche per la Tosca. Rimangono le formule delle anteprime giovani, le Lezioni di Giovanni Bietti e gli artisti di Fabbrica Young Artist Program saranno le voci di moltissime opere in nuovo allestimento.