Opera di Roma. Zaide, della libertà della marionetta

Articolo di: 
Livia Bidoli
Zaide

Zaide, opera incompiuta di Mozart ha visto al sua prima al Costanzi di Roma lo scorso 18 ottobre, sullo sfondo di una crisi che sembra aver decimato del tutto lo scenario artistico dal vivo, riducendo i teatri a posti vuoti, non permettendogli nemmeno la programmazione della prossima stagione, come annuncia il vicepresidente dell’ANFOLS (Associazione Nazionale fondazioni lirico sinfoniche) Fulvio Macciardi:  "Nessuna delle dodici Fondazioni lirico-sinfoniche italiane è nelle condizioni di presentare nei tempi previsti un bilancio di previsione 2021 né di annunciare la Stagione."

La situazione dei teatri d'opera è talmente disastrosa che al momento le fondazioni lirico-sinfoniche italiane non sono nemmeno in grado di concludere o meglio di riprendere la stagione 2020, cancellata a marzo scorso. Dei pochi singulti questa Zaide al Teatro dell'Opera di Roma presenta un buon cast con Juan Francisco Gatell come l'amante della protagonista, interpretata dal bel soprano isareliano Chen Raiss; Markus Werba come il ministro Allazim e Soliman il sultano vede l'esperto di questo repertorio Paul Nilon nella parte.

Ed è lo strano allestimento di Graham Vick che mi fa ripensare ancor di piu' al disastro, globale, dovuto alle misure prese dai governi per arginare la pandemia da covid-19 che al momento, sta falcidiando in primis la produzione dal vivo, strettamente legata a quelle libertà fondamentali che solo durante la guerra vengono a mancare o nei regimi dittaroriali totalitari. Vedere il teatro vuoto porta con sé una terribile sensazione da "fine del mondo" che si riverbera nelle quinte "in ristrutturazione" proposte dal regista.

Il riferimento diretto alla libertà in Zaide è nell'amore negato alla coppia di amanti: lo schiavo Gomatz e la favorita del sultano Zaide; in forma indiretta è invece esplicitato dalla marionetta che è Gomatz, "caricato" con una chiave a batteria dai soldati jihadisti all black che ogni tanto spuntano sulla scena. Libertà mancate, recita della "bambola Gomatz", infinite prospettive per un finale mai scritto da Mozart, danno da pensare.

Zaide è un singspiel incompiuto la cui prima rappresentazione assoluta è avvenuta Opernhaus di Francoforte, 27 gennaio 1866 e che ha ricevuto per il libretto le parole di Johann Andreas Schachtner con un nuovo testo di Italo Calvino: ed è quest'ultimo che ci pone tanti dubbi, soprattutto sulla natura generosa oppure interessata di Allazim, che aiuta la coppia a fuggire, e facendoci rimanere nel dubbio che la fuga sia riuscita oppure no. Un "Elogio della fuga" alla Henri Laborit, che sia un messaggio celato?

Ottima direzione d'Orchestra di Daniele Gatti con una resa attenta e precisa da parte dei componenti dell'Orchestra, e grande "guida narrativa" di Remo Girone che fa da collante tra gli episodi lirici, consentendo al pubblico di afferrare il procedere della storia.

Pubblicato in: 
GN47 Anno XII 23 ottobre 2020
Scheda
Titolo completo: 

Teatro dell'Opera di Roma
Stagione 2019/2020
Zaide
Musica Wolfgang Amadeus Mozart
Singspiel incompiuto
Parole di Johann Andreas Schachtner
Nuovo testo di Italo Calvino

Prima rappresentazione assoluta, Opernhaus di Francoforte, 27 gennaio 1866
direttore Daniele Gatti
regia Graham Vick

SCENE E COSTUMI Italo Grassi
LUCI Giuseppe Di Iorio
MOVIMENTI MIMICI Ron Howell

CON LA PARTECIPAZIONE DI Remo Girone

PRINCIPALI INTERPRETI
ZAIDE Chen Reiss
GOMATZ  Juan Francisco Gatell
ALLAZIM Markus Werba
SOLIMAN Paul Nilon
OSMIN Davide Giangregorio
I SCHIAVO Raffaele Feo
II SCHIAVO Luca Cervoni
III SCHIAVO Domingo Pellicola*
IV SCHIAVO Rodrigo Ortiz*

*dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma

Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma

Nuovo allestimento Teatro dell’Opera di Roma
in collaborazione con Circuito Lirico Lombardo  (Teatro Sociale di Como/Aslico, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Fraschini di Pavia e Teatro Grande di Brescia)

in lingua originale con sovratitoli in italiano e inglese

La prima rappresentazione sarà trasmessa in diretta su
Rai radio 3