Predators. La nemesi della serie

Articolo di: 
Francesco Tozzi
Predators

Gli orrifici Predators tornano nuovamente a dar la caccia agli umani nell’ultimo film diretto da Nimrod Antal e, ovviamente, a incutere paura ed angoscia negli animi degli spettatori. Protagonisti di questa nuova (dis)avventura sono un gruppo di esperti combattenti, obiettivi degli alieni proprio per le loro abilità marziali, che li rendono prede “degne” d’essere braccate. Fra gli attori di un notevole cast, spicca la presenza di Adrien Brody, celeberrimo protagonista de Il Pianista di Roman Polanski.

L’idea originaria del film risale al 1994, con la sceneggiatura richiesta all’allora regista Robert Rodriguez e mai messa in atto. Ora è lo stesso Rodriguez, a distanza di 16 anni, a produrre Predators, affidando la sua vecchia sceneggiatura alle revisioni di Litvak e Finch.

L’intreccio vede sette assassini, considerati sulla Terra come dei “mostri”, rapiti e portati su uno sconosciuto pianeta dall’aspetto selvaggio per rimpinguare la “riserva di caccia” di terribili e meno metaforici mostri. Da un certo punto di vista una nemesi, che porterà gli elementi del gruppo a far emergere quella umanità che sembrava essere morta da tempo in individui di tal fatta

I protagonisti sono inizialmente nella difficoltà di capire dove si trovino e perché. Dopo averlo appurato ed aver instaurato dei fragili e pericolosi rapporti fra di loro (dinamiche queste che occuperanno una buona prima parte della pellicola), comincerà la loro lotta per la sopravvivenza che li porterà a fidarsi avventatamente di Noland (Laurence Fishburne, Morpheus in Matrix), l’unico deportato superstite di un gruppo giunto sul pianeta anni prima. Da lui scoprono dell’esistenza di una navetta spaziale vicino all’accampamento dei Predators, unica via di fuga da quella trappola mortale.

L’intento dichiarato di regista e produttore era quello di riprendere lo spirito del “Predator” dell’'87, inserendolo però in un contesto originale. Peccato non ci siano riusciti: la vicenda si svolge in maniera quasi del tutto scontata e ben poco si discosta dalla traccia fornita dal precedente film. Lo spettatore non riesce a entrare in contatto con nessuno dei personaggi: tutti caratteri appena accennati. Meglio non parlare poi del finale, quasi inesistente. Un flop in sostanza. Uniche note positive la fotografia e la colonna sonora, inficiata tuttavia quest’ultima da un Rock’n Roll decisamente fuori luogo di sottofondo ai titoli di coda. Speriamo si decidano finalmente a lasciare in pace il personaggio di Predator, già sfruttato ampiamente: si sa, non è il caso di scherzare con le belve, possono rivoltarsi contro.

Pubblicato in: 
GN17 Anno II 3 luglio 2010
Scheda
Titolo completo: 

Predators
REGIA:  Nimrod Antal
SCENEGGIATURA: Michael Finch, Alex Litvak, Robert Rodriguez
ATTORI: Adrien Brody, Alice Braga, Topher Grace, Laurence Fishburne, Danny Trejo, Walton Goggins, Oleg Taktarov, Mahershalalhashbaz Ali

Uscita al cinema 14 luglio 2010

FOTOGRAFIA: Gyula Pados
SCENOGRAFIE: Caylah Eddleblute, Steve Joyner
DURATA: 107 minuti circa
MUSICHE: John Debney
DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox
PAESE: USA 2010
GENERE: fantascienza, horror, azione
PRODUZIONE: Elizabeth Avellan, Robert Rodriguez