Skira Gotica. Fantasmi davanti al focolare

Articolo di: 
Livia Bidoli
Skira Gotica

Skira, con la sua collana Gotica, in un lussuoso nero fondo, pubblica la sua terza uscita col capolavoro di William Beckford, Vathek (1781), uno dei romanzi gotici piu' rinomati del periodo fiorente inaugurato nel 1764 da The castle of Otranto di Horace Walpole; aggiunge invece nella tascabile, i Racconti di fantasmi di un antiquario (Ghost Stories of Antiquary, 1904) di Montague Rhodes James, per cui si coniò quasi un sottogenere di racconti di fantasmi, quelli appunti con un antiquario come narratore protagonista (“antiquarian ghost story”).

Differenti per temi ed ambientazioni, Vathek e i Racconti di fantasmi di un antiquario di James fanno parte di un genere, il Gotico, specialmente quello inglese, che raccoglie temi diversi, tra cui un revival per l'esotico, ed allora anche la nostra penisola era considerata “esotica e perversa”; quanto l'onnipresenza di elementi soprannaturali che abbiano oppure no a che fare con le religioni, come appunto il Giaurro (“l'infedele”) di Vathek, che dà origine all'intera narrazione.

Vathek potrebbe essere definito un villain, un califfo che si è volto al male, all'idolatria di uno “Straniero” infedele, il Giaurro, per ottenere prima di tutto il potere: è il capolavoro di William Thomas Beckford (1759 – 1844) scrittore, critico d’arte, politico e viaggiatore britannico, figlio del Lord Sindaco di Londra, ereditò una delle più cospicue fortune inglesi. Fu redatto di getto in francese e poi tradotto in inglese nel 1786 dal reverendo Seamus Henley e titolava così in originale: Vathek, An Arabian Tale, From an Unpublished Manuscript, che poi prese a titolarsi Vathek, an Arabian Tale or The History of the Caliph Vathek.

Faustiano come Melmoth the Wanderer di Charles Maturin – del 1820, fu coevo al Frankenstein di Mary Shelley (in prima stesura data 1818, quella correntemente adoperata è quella però del 1831) -, dedito alla magia nera pur di conquistare il Regno del Fuoco Sotterraneo, Vathek è un personaggio allo stesso modo prometeico, dal fascino diabolico e avviluppato in una spirale di delitti da raggelare il cuore. Suggestive le illustrazioni della collana preziosa Skira Gotica anche in questo terzo volume, lasciandoci augurare che prosegua il lascito gotico a ravvivare le pagine “nere” come la pece di questa lussuosa collana con altre uscite.

Nella collezione delle Ghost Stories di Montague Rhodes James (1862-1936) invece, si ravvisano antichi manoscritti, mezzetinte che si modificano con il trascorrere delle ore, raccontando una storia maledetta, oppure il Tesoro dell'Abate Thomas, forse la piuì celebre di quelle raccolte in questo agevole tascabile che veniva sfogliato e letto ad alta voce sotto Natale, vicino ad un immaginario caminetto insieme ad amici, conoscenti, familiari, per rabbrividire un po' davanti al crepitare del focolare. Sono quarantuno i racconti lasciatici, editi in varie collezioni a partire proprio da quest'ultima Ghost Stories of Antiquary (1904), dove trovano posto L'alba del canonico Alberico, come il citato abate Tomaso; La mezzatinta e Gli stalli della cattedrale di Barchester, nonché La casa di bambola stregata – variazione “giocattolo” della Haunted House – e “Fischia e verrò da te, ragazzo mio”, in cui un antico fischietto è dotato di poteri necrofili. Un paio di libri da leggere la sera, in compagnia possibilmente di qualche altro amante del gotico per far coagulare i brividi (di vario genere).

Pubblicato in: 
GN8 Anno XII 19 dicembre 2019
Scheda
Titolo completo: 

Vathek di William Beckford
Editore: Skira
Collana: Gotica
Traduttori: Camerino A., Savinio R.
Data di Pubblicazione: novembre 2019
EAN: 9788857239385
ISBN: 8857239381
Pagine: 260-XVI
Formato: rilegato

Racconti di fantasmi di un antiquario
di Montague Rhodes James
Editore: Skira
Collana: NarrativaSkira
Traduttori: Veraldi A., Scarlini L.
Data di Pubblicazione: novembre 2019
EAN: 9788857240886
ISBN: 8857240886
Pagine: 111
Formato: brossura