Suzanne Palmieri. Al calar della luna

Articolo di: 
Elena Romanello
Suzanne Pamieri

Le streghe tornano periodicamente di moda nella letteratura, al cinema o nei telefilm, con toni spesso molto fantasiosi e spettacolari: Suzanne Palmieri, in Una luna magica a New York edito da Garzanti, decide di parlare di streghe italo americane come lei, ma soprattutto di storie di donne, tra ieri e oggi, con poteri paranormali certo, ma che si confrontano con gioie, drammi e dolori, in una casa misteriosa a New York, che sembra inquietante ma che in realtà può nascondere ben altro.

Eleanor, studentessa di Yale, fugge dall’ex violento che l’ha messa incinta e dalla madre Carmen, attrice che di lei si è sempre interessata poco, e va a New York, in casa della nonna e della prozia, dove sa di essere stata felice, anche se non ricorda niente della sua infanzia. In quella casa insolita sulla quale aleggiano voci di malaugurio visto che sono successi fatti tragici durante la Seconda guerra mondiale, quasi settant’anni prima, quando di colpo morirono quasi tutti i suoi occupanti, Eleanor scoprirà misteri e ritroverà un suo equilibrio, oltre che un nuovo ma anche vecchio e mai dimenticato amore.

C’è magia, certo, ma anche un’indagine nell’animo di donne di varie generazioni, anche streghe, che hanno vissuto i loro poteri più come una maledizione che come un privilegio, isolate dalla società perché diverse, capaci di nascondere segreti anche sconcertanti ma anche di dispensare gioia e affetto.

Un libro che può senz’altro piacere a chi ama la letteratura fantastica, magari non i puristi assoluti, visto che la vicenda è incentrata su problematiche molto reali e attuali, prima fra tutte la violenza sulle donne e non presenta l’ennesimo scontro tra Bene e Male caro a tante vicende di streghe contemporanee, ma anche una bella storia al femminile tra ieri e oggi, in cui la magia diventa metafora della diversità.

Forse verso il finale l’autrice confonde un po’ troppo le carte non concludendo come meriterebbero tutte le storie, ma Una luna magica a New York resta un libro dai tanti elementi mescolati con sapienza, passione e commozione, capace di usare il pretesto della magia per parlare di tante realtà, da Eleanor, con il suo desiderio di realizzazione che passa anche attraverso questa maternità non cercata ma voluta, all’anziana Itsy, legata ad un segreto tragico e spaventoso della sua giovinezza, passando per le altre donne di questa famiglia Addams al femminile, senza dimenticare la figura di Anthony, uno dei pochi maschietti, forse il principe azzurro, anche se molto anticonformista, che sta cercando Eleanor.

Un libro per chi crede che la realtà possa essere intrisa di magia, in una tradizione, sudamericana ma non solo, in cui il paranormale può nascondersi nella vita di tutti i giorni ma dove è poi quest’ultima ad avere l’ultima parola.

Pubblicato in: 
GN9 Anno VI 7 gennaio 2014
Scheda
Autore: 
Suzanne Palmieri
Titolo completo: 

Una luna magica a New York, Garzanti, pp. 308, 2013, € 14.90