Tactus. La musica del nostro tempo con Fernando Caida Greco e Maurizio Guernieri

Articolo di: 
Piero Barbareschi
Guernieri e Cello Extension

Due CD Tactus dedicati alla musica nel nostro tempo: “Cello Extension”, opere per violoncello solo nell'esecuzione di Fernando Caida Greco e una raccolta di brani per varie formazioni cameristiche e vocali di Maurizio Guernieri: un'efficace panoramica di un repertorio che si può forse considerare di nicchia, ma che rappresenta uno spaccato della produzione musicale del nostro tempo e che offre la possibilità di condividere alcune considerazioni.

L'etichetta Tactus, come noto, si colloca in maniera ben precisa nel panorama della produzione discografica come un'esploratrice di uno sconfinato repertorio di autori italiani, dal rinascimento ai giorni nostri, realizzando sempre prodotti di alto livello e contribuendo in alcuni casi non solo a valorizzare ma anche a far riscoprire autori meno noti ma non per questo non meritevoli di visibilità.

Questo approccio estetico ed anche commerciale viene applicato anche alla musica del nostro tempo, dedicando titoli ad autori o esecutori che fanno parte di una ben precisa parte dell'attività musicale in Italia.

Forse questa è la prima volta che su queste pagine prendiamo in considerazione due titoli della stessa etichetta contemporaneamente. Il motivo non è certo la volontà di fare paragoni o creare scale di valori all'interno del catalogo, ma trattandosi, come detto, di musica del nostro tempo una scelta del genere può a nostro parere avere un senso.

Uno dei due CD come scritto in apertura propone brani per violoncello solo del XXI secolo nell'interpretazione di Fernando Caida Greco, con una predominanza di brani di Andrea Manzoli, insieme ad altri di Sonia Bo, Umberto Pedraglio, Alessandra Ravera, Paolo Rosato e Alessandra Bellino, l'altro invece, monografico, con una serie di composizioni cameristiche di Maurizio Guernieri.

La diversa impostazione dei due CD già svela in parte l'idea dell'accostamento. Protagonismo dell'esecutore nell'esplorare quanto prodotto per il proprio strumento da un lato, contrapposto al protagonismo dell'autore nel proporre un panorama adeguatamente esplicativo delle proprie idee estetico-musicali con un repertorio cameristico e vocale.

Nelle interessanti, accurate e diremmo indispensabili note che accompagnano i due CD, scopriamo e condividiamo con l'autore (Maurizio Guernieri) il processo mentale che ha condizionato e codificato le varie composizioni, svelando un percorso ben preciso e puntuale anche sotto il punto di vista simbolico, mentre per quanto riguarda l'esecutore (Fernando Caida Greco), apprendiamo che, a fronte della modernità del linguaggio musicale peculiare delle composizioni eseguite, viene utilizzato lo strumento (il violoncello) con tutte le malizie ed accorgimenti tipiche di tutta la storia ed evoluzione costruttiva, non ultimo l'uso di corde di budello, che associamo istintivamente ad un repertorio più datato e decisamente diverso, sino ad arrivare a scordature ed effetti di battimenti e risonanza.

L'evento musicale e l'esecuzione non sono quindi, in entrambi e casi, l'aspetto predominante, ma diventano complementari ed integrativi di una visione ben più ampia che necessita comunque di un'integrazione estetica scritta e consultabile dall'ascoltatore.

Con queste poche frasi si vuole pertanto suggerire una chiave di lettura anche per gli ascoltatori meno esperti o meno avvezzi alle sonorità e strutture della musica del nostro tempo. Non è certo questa la sede, né lo spazio lo consentirebbe, ma affrontare l'ascolto di questi CD solo basandosi sulla loro eventuale gradevolezza (altro argomento impossibile ad essere affrontato in quest'occasione) o immediatezza creerebbe sin dall'inizio un approccio sbagliato. Specifichiamo subito che si tratta di musica scritta con perizia, non facile tecnicamente e sempre impeccabilmente eseguita evidenziando doti e solida preparazione degli intepreti e, soprattutto, mai invadente o solo “rumorosa”. Anzi, a fronte di strutture armoniche non convenzionali come è inevitabile che sia, in molte occasione la suggestione e la creazione di atmosfere intriganti e coinvolgenti non potrà lasciare indifferente l'ascoltatore.

Anche in questo caso Tactus si rivela quindi non solo utile ma anche molto attenta a dare un contributo concreto e motivato alla circolazione dei migliori prodotti della cultura musicale italiana che anche nella musica del nostro tempo continua a generare compositori ed esecutori nel solco della grande tradizione del nosto paese.

Pubblicato in: 
GN45 Anno XIII 30 settembre 2021
Scheda
Titolo completo: 

CELLO EXTENSION Opere per violoncello solo del XXI secolo

FERNANDO CAIDA GRECO,violoncello (strumento Claude Augustin Miremont 1880)

brani di Andrea Manzoli, Sonia Bo, Umberto Pedraglio, Alessandra Ravera, Paolo Rosato, Alessandra Bellino

CD TACTUS TC 960004

§§§

MAURIZIO GUERNIERI (1962) Opere Cameristiche

Sebastiano Severi, violoncello;

Duo Scarponi Marrai: Giacomo Scarponi vl, Cristina marrai, pf;

Marco Venturuzzo, fl, Adriano Piccioni, contrabb.; Cristina Marrai,pf;

Latino Balcanica Ensemble: Sonila Kaceli, Elisa Bonazzi, Angela Troilo; Giacomo Scarponi, Silvia Salvi, violini, Nicola Calzolari, viola, Sebastiano Severi, vc, Luigi Borgogno , contrabb.;

Quartetto Mirus: vl I Federica Vignoni, vl II Massimiliano Canneto, viola Riccardo Savinelli, vcl Luca Bacelli

CD TACTUS TC 960701