Tešanović. Scorpioni alla sbarra

Articolo di: 
Chiara Perseghin
Jasmina Tešanović

È appena uscito per i tipi di Stampa Alternativa, nella collana Eretica – e a breve anche disponibile in download gratuito con Licenza Creative Commons – Processo agli Scorpioni di Jasmina Tešanović, giornalista, scrittrice e attivista politica (fa parte dell'Associazione pacifista Donne in Nero).

Il libro è la cronaca, non solo giudiziaria, del processo alla banda degli Scorpioni, una formazione paramilitare serba accusata di crimini di guerra commessi durante il recente conflitto in Kosovo. Le azioni degli Skorpion apparvero in tutta la loro sconcertante gravità grazie a un video, ampiamente diffuso su Internet e trasmesso dalle televisioni di tutto il mondo.

Paradossalmente, la videocassetta con il filmato in questione era disponibile da anni, neanche troppo clandestinamente, presso più d'un videonoleggio serbo. Le immagini, riprese, com'era nella tradizione di molti gruppi paramilitari attivi durante tutto l'arco del conflitto, da uno dei membri della stessa banda degli Skorpion, mostravano l'esecuzione di alcuni civili inermi ad opera della formazione paramilitare.

Processo agli Scorpioni racconta una vicenda per molti versi shakesperiana, come la stessa autrice ha intuito fin dalle udienze in aula, alle quali ha partecipato come osservatrice per le Donne in nero.

Protagonisti del dramma narrato da Tešanović sono la guerra, la morte, il dolore, i falsi miti dell’amor patrio e della superiorità razziale. Il tribunale diventa teatro per una tragica rappresentazione di vite dominate dalla miseria intellettuale e dalla vigliaccheria spacciata per eroismo. Uomini guerrafondai, raramente in buona fede, che celano la loro sete di denaro tra i drappi di una bandiera insanguinata.

Soprattutto, Processo agli Scorpioni, descrive la tragedia di donne vilipese, ferite, uccise, raccontata con la voce commossa e vibrante di un’altra donna. La scrittura dell'autrice, asciutta e incalzante, è felicemente lontana da quella spesso utilizzata in opere analoghe, le quali non di rado scivolano nel linguaggio virulento del pamphlet, o peggio, nella lingua sterile e glaciale dei resoconti giudiziari spacciati per letteratura.

D'altro canto, le qualità di sinteticità e modernità esibite da Tešanović nel suo libro, sono un evidente retaggio del lavoro compiuto su base pressoché giornaliera sul suo seguitissimo blog, presente sul web in versione serba e inglese.

Da ultimo, segnalo che l'autrice non è nuova al panorama letterario italiano, avendo pubblicato nel nostro paese, pochi anni fa, Normalità. Operetta morale di un'idiota politica (Fandango 2000), versione italiana del celeberrimo Diary of a Political Idiot, opera scritta in tempo reale durante il bombardamento di Belgrado ad opera della Nato. Ha inoltre tradotto per l'Europa dell'Est autori quali Moravia, Gadda, Calvino, Pasolini. Attualmente, firma assieme al marito Bruce Sterling la rubrica Globalisti sul quotidiano La Stampa di Torino.

Processo agli Scorpioni è un libro che non lascia indifferenti e che traccia un segno indelebile nelle coscienze di chi lo legge. Auguriamoci che la sua pubblicazione contribuisca a mantenere desta la memoria su una delle più grandi tragedie dello scorso millennio.

Pubblicato in: 
GN6/ 22 gennaio 5 febbraio 2009
Scheda
Autore: 
Jasmina Tešanović
Titolo completo: 

Processo agli Scorpioni
Balcani e crimini di guerra. Paramilitari alla sbarra per il massacro di Srebrenica

Stampa Alternativa
Collana Eretica,2009
pp. 120 € 10

La prima edizione del libro, pubblicata nel marzo 2008 da Edizioni XII, ma acquistabile solo on line:
Edizioni XII