Tomb Raider, le origini di Lara Croft

Articolo di: 
Elena Romanello
lara

Lara Croft, eroina dei videogiochi d'avventura, protagonista assoluta di storie che sono piaciute ai nerd di ambo i sessi, è tornata al cinema, dopo il flop del secondo film di una quindicina d'anni fa.

Squadra che non vince si cambia, ed ecco che al posto della carismatica e sexy Angelina Jolie c'è un nuovo volto che si è affacciato negli ultimi anni, la talentuosa e poliedrica, vincitrice di un Oscar per il coraggioso The Danish Girl, Alicia Vikander.

Inoltre, il nuovo Tomb Raider non è un seguito delle precedenti avventure, ma un reboot, una storia che parte da zero, per raccontare come Lara Croft è diventata tale, dopo anni da precaria, come tanti e tante suoi fan, fattorina in bici in una Londra caotica dopo la scomparsa del padre, senza progetti e senza prospettive.

Chiaramente la sua vita non può andare avanti così ed ecco che un colpo di scena porta Lara sulle tracce del padre, sparito mentre faceva delle ricerche sulla mitica regina Himiko (nota agli otaku come Himika...) in un'isola sperduta nel mare del Giappone, dove la ragazza arriverà con un improbabile alleato, entrando finalmente nelle avventure di caccia ai misteri e al tesoro, che forse non può essere tale, visto che l'antica sovrana pare che abbia il potere di annientare il mondo.

Inseguimenti, avventure, trabocchetti, per una storia che echeggia Indiana Jones, già nel videogioco, ma che ha tra i suoi antesignani maestri dell'avventura come Edgar Rice Burroughs, Emilio Salgari e Henry Rider Haggard e che riesce nel suo intento di intrattenere, con due icone del cinema e teatro britannici, Kristin Scott Thomas e Derek Jacobi, in due camei molto divertenti, e un finale che può anticipare due avventure.

Tra le righe, si vede innanzitutto l'importanza che hanno ormai Giappone e Cina nel mercato globale dell'intrattenimento, con finalmente storie che riguardano il loro passato mitico e per secoli oscuri, ma anche un personaggio femminile forte, che non si sottomette al potere maschile, combatte, decide per la sua vita, vive avventure in prima persona, proponendo un modello fuori dagli stereotipi di genere, una delle cause di violenza contro le donne, discriminazioni e sottomissione. Senz'altro c'è bisogno di eroine come Lara Croft, anche in questa nuova versione, perché l'immaginario serve a cambiare la vita reale.

Pubblicato in: 
GN21 Anno X 10 aprile 2018
Scheda
Titolo completo: 

Tomb Raider
Lingua originale    inglese
Paese di produzione    Stati Uniti d'America, Regno Unito
Anno    2018
Durata    118 min
Rapporto    2,35 : 1
Genere    azione, avventura
Regia    Roar Uthaug
Soggetto    dal videogioco Tomb Raider
storia di Evan Daugherty e Geneva Robertson-Dworet
Sceneggiatura    Geneva Robertson-Dworet, Alastair Siddons
Produttore    Gary Barber, Graham King
Produttore esecutivo    Drew Crevello, Cassidy Lange, Patrick McCormick, Denis O'Sullivan
Casa di produzione    Warner Bros., Metro-Goldwyn-Mayer, Square Enix, GK Films
Distribuzione (Italia)    Warner Bros.
Fotografia    George Richmond
Montaggio    Stuart Baird
Effetti speciali    Richard Van Den Bergh
Musiche    Junkie XL
Scenografia    Gary Freeman
Costumi    Colleen Atwood, Tim Wonsik

Interpreti e personaggi

Alicia Vikander: Lara Croft
Dominic West: Lord Richard Croft
Walton Goggins: padre Mathias Vogel
Daniel Wu: Lu Ren
Kristin Scott Thomas: Ana Miller
Hannah John-Kamen: Sophie
Antonio Aakeel: Nitin
Nick Frost: Max
Emily Carey: Lara Croft a 14 anni
Maisy De Freitas: Lara Croft bambina
Derek Jacobi: mr. Yaffe
Duncan Airlie James: Terry

Anno: 
2018