La Vedova Winchester. Helen Mirren in una Haunted House

Articolo di: 
Livia Bidoli
La Vedova Winchester

Uno dei temi tipici delle ghost-story è la Haunted House, la casa infestata dai fantasmi e i fratelli Michael and Peter Spierig hanno preso la storia vera della vedova del magnate dei fucili Winchester, forse i più famosi ed "inesorabili" nella loro carica di morte, della storia americana per riportarla in un film dove Helen Mirren è la protagonista nei panni della vedova che per 38 anni fece e rifece la sua labirintica casa di "espiazione" in California, nei pressi di San Jose.

Come in ogni buona ghost-story, i fantasmi naturalmente arrivano per un motivo ben preciso, che coincide sempre con la loro "mancata pace" nel regno dei morti (dicevamo "espiazione", come ricorda un altro notevole film tratto da un romanzo di Ian McEwan, Atonement nell'originale regia di Joe Wright del 2007) per un qualche delitto dei vivi o dei già seppelliti. In questo caso i morti sono innumerevoli, visto che i fucili Winchester hanno ucciso migliaia di americani dalla fondazione della Winchester Repeating Arms Company nel 1866, opera di Oliver Winchester, padre di William, che sposò Sarah Lockwood Pardee nel 1862, ereditando poi tutta l'immensa fortuna prodotta dalla vendita delle armi.

Sarah però perderà sua figlia Annie prematuramente nel 1866 e suo marito nel 1881, e tre anni dopo, in seguito ad un consulto con un medium, cominciò a costruire quella che oggi si chiama ed è visitabile, Winchester Mystery House. Nel film quasi tutto è stato ricostruito di questa labirintica casa a sette piani con 500 stanze con alcune scale e porte che conducono al nulla, a corredo di 10.000 finestre e due citazioni dal Riccardo II e da Troilo e Cressida di Shakespeare sui due pannelli all'entrata.

La casa venne continuamente costruita ed ampliata dal 1884 fino alla morte della vedova Winchester, ovvero il 5 settembre 1922, anche perchè il medium, tra le altre cose, le aveva rivelato che sarebbe vissuta finchè avrebbe costruito questa "dimora" per i morti "inquieti" per la morte "ingiusta" provocata dai fucili Winchester e che lei "seppelliva" per sempre nelle stanze a loro adibite volta per volta a ciascuno, inchiodando letteralmente le porte con una serie di 13 chiodi.

All'entrata veniamo accolti da due citazioni shakespeariane, entrambe riferite all'accoglienza degli spiriti: la prima, dall'oscuro dramma di Troilo e Cressida, dice: "Wide unclasp the table of their thoughts", ovvero, riferendosi agli spiriti (il "their" loro) "esibite a vostro agio sulla tavola i vostri pensieri", il tavolo di comunicazione con gli spiriti che Sarah Winchester usava per parlare con loro e ricevere le note architettoniche per la costruzione delle nuove ali della casa. Da Richard II è tratta la seconda: "These same thoughts people this little world", che Riccardo ripete a sé stesso mentre è da solo, ed in questo caso i pensieri popolerebbero la sua mente come il piccolo mondo in cui abitiamo tutti, anche coloro che lo vedono come "piccolo" perchè non si accorgono della presenza degli spiriti e dei loro messaggi, cui è devoluta l'intera (ri)costruzione della casa.

Il film dei fratelli Spierig (Saw: Legacy; Predestination, specializzati nell'horror e nel paranormale) riproduce esattamente l'atmosfera che Helen Mirren evoca nei panni di sarah Winchester, e che risponde alle nostre domande alla conferenza stampa presso la Casa del Cinema di Roma: 

"L'horror non mi piace ma le storie di fantasmi si, come questa appunto: è un modo classico di raccontare, inoltre mi piace molto lavorare con giovani registi, che hanno scelto una storia vera come quella di Sarah Winchester, una donna piccola che si è reclusa in una magione che ha ispirato una leggenda, costruendola lei stessa. Io naturalmente non credo nei fantasmi, però sono convinta che il territorio dell'immaginazione sia ancora del tutto inesplorato. Ed entrare nella casa di Sarah, attraversando i due pannelli con le citazioni da Shakespeare, significa varcare quella soglia."

Protagonista insieme a lei è Jason Clarke nei panni del medico Eric Price chaimato dalla società Winchester ad appurare il livello di sanità mentale di Sarah, e da cui ascolteremo la sua storia, misteriosa quanto l'altra, ed intessuta di infiltrazioni spiritiche anch'essa. Nei panni della nipote Marion vediamo una rossa Sarah Snook protettiva col piccolo Henry, sui figlio, impersonato da Finn Scicluna-O'Prey, il bambino che vive nella haunted house con la mamma, la nonna ed uno stuolo di persone di servizio.

Per concludere: un bel racconto gotico tratto da una storia vera e dalla splendida fotografia firmata da Ben Nott e le scenografie ricche di fascino - in particolare la riproduzione della sala dei fucili Winchester - a cura di Matthew Putland; regia intensa e calibrata degli Spierig, mi fanno consigliare questo film non solo agli amanti del genere, se non altro per vedere una clamorosa prova di attrice della première Dame Helen Mirren.

Pubblicato in: 
GN15 Anno X 20 febbraio 2018
Scheda
Titolo completo: 

La vedova Winchester
Titolo originale    Winchester
Lingua originale    inglese
Paese di produzione    Stati Uniti d'America, Australia
Anno    2018
Durata    99 min
Genere    biografico, orrore, thriller
Regia    Michael e Peter Spierig
Sceneggiatura    Michael e Peter Spierig
Produttore    Tim McGahan
Produttore esecutivo    Tobin Armbrust, Benedict Carver, Daniel Diamond, Brian J. Gilbert, Antonia Lianos, Simon Oakes, Andrew Trapani
Casa di produzione    LionsGate, CBS Films, Screen Australia, Eclipse Pictures, Blacklab Entertainment, Imagination Design Works
Distribuzione (Italia)    Eagle Pictures
Fotografia    Ben Nott
Montaggio    Matt Villa
Effetti speciali    Peter Stubbs
Musiche    Peter Spierig
Scenografia    Matthew Putland
Costumi    Wendy Cork
Trucco    Megan Tiltman

Interpreti e personaggi
Helen Mirren: Sarah Winchester
Jason Clarke: Eric Price
Sarah Snook: Marian Marriott
Finn Scicluna-O'Prey: Henry Marriott
Angus Sampson: John Hansen
Laura Brent: Ruby Price
Tyler Coppin: Arthur Gates
Eamon Farren: Benjamin Block

Uscita aò cinema 22 febbraio 2018

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