Venezia 69° Fuori Concorso.Il serial killer di The Iceman e il limoneto di Love is all you need

Articolo di: 
Livia Bidoli
Love is all you need

Due film Fuori Concorso alla 69ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: completamente agli antipodi. Il primo è il violentissimo film americano The Iceman, con star come Winona Ryder e Micheal Shannon nella parte principale del serial killer. Dall'altra abbiamo la squisita commedia della danese Susanne Bier Love is all you need (Den skaldede frisør), premiata al Festival di Roma l'anno scorso per Heavnen (In un mondo migliore), con Pierce Brosnan e l'attrice Trine Dyrholm.

The Iceman

The Iceman, diretto da un regista indie (alternativo) come Ariel Vromen, produzione USA di Ehud Bleiber, è una cronaca efferata di ciò che successe davvero nella New York tra 1954 e 1985: L'uomo di ghiaccio del titolo è infatti Richard Kuklinski, che ha collezionato all'incirca duecento vittime come sicario a contratto dell'ìitalo-americano Roy Demeo interpretato da Ray Liotta (Roy Demeo era un gangster che entrò poi a servizio dei Gambino). Differenze con la realtà si hanno solo in senso minore: Kuklinski infatti torturò ed uccise con una ferocia indescribile le sue vittime, che il film ci racconta solo in parte colla messinscena del laboratorio-mattatoio dove insieme a Terry conservano i cadaveri uccisi col cianuro. Preso dalla polizia nel 1987 e morto nel 2006 in carcere (forse ucciso dalla famiglia Gambino per non farlo testimoniare contro Salvatore Garavano), non fu condannato a morte per mancanza di testimoni oculari, e gli inquirenti avevano trovato altrettanta difficoltà ad arrestarlo per mancanza di prove (il cianuro in piccole dosi non lasciava tracce nelle vittime).

Nel film Michael Shannon è perfettamente calato nella parte del polacco che sposa Anabel (Winona Ryder, nella realtà l'italo-americana Barbara Pedrici) e da cui ha due figlie. Il matrimonio prosegue nonostante qualche scossone dovuto a improvvisi scatti violenti del killer che però nasconde abilmente (o forse la moglie non voleva rendersi conto di ciò che succedeva per paura?) la sua vita fuori della famiglia che manterrà in agiatezza fino all'arresto.

Il film scorre: la regia è buona e come action-movie è ben orchestrato dal regista Ariel Vromen, cui si deve la scelta di attori come Ray Liotta nella parte di  Roy Demeo, e di Chris Evans in quella del complice Robert Pronge. In una parola: un film per palati forti e per chi si chiede come si possa vivere con un serial killer della mafia in una tranquilla villetta a schiera con una moglie e due figlie.

Den skaldede frisør/Love is all you need

Il nuovo film della regista danese Susanne Bier, in inglese Love is all you need, è una parabola delicata e divertente, con la stessa attrice protagonista Trine Dyrholm di In a better world, premiato al Rome International Film Festival del 2010 con il Marc’Aurelio Audience Award for Best Film ed il Marc'Aurelio Grand Jury Award, oltrechè con l'Oscar come film straniero. Den skaldede frisør (il titolo in originale) è stato prodotto da Zentropa, la casa di produzione di Von Trier, e sceneggiato insieme a Anders Thomas Jensen, il connubio tra Jensen e la Bier quindi si consolida film dopo film, in particolare in quest'ultimo prende il volo su un terreno, quello della commedia sentimentale, ancora non calpestato dai due.

Protagonista insieme alla bionda Dyrlholm, magnifica come sempre, Pierce Brosnan, che forse rilegge come in uno psicodramma la sua tragedia vera con la moglie Cassandra Harris, morta di cancro nel 1991: lui è in stato di grazia, e ci piace vederlo in una parte drammatica e ironica allo stesso tempo, come padre di un figlio che dovrebbe sposarsi in un “limoneto” del sud - di sua proprietà e dove è stato con la moglie nel film -, con la figlia di Ida (Dyrholm), la biondissima Astrid (Molly Blixt Egelind). Fatti incresciosi come tradimenti, scoperte dell'ultim'ora (cfr. coming out), e altre facezie producono un clima leggerissimo e burrascosamente comico, esaltato da una fotografia squisitamente romantica – e come potrebbe essere diversamente in quei paradisi tra Ischia e Napoli se non ci si mettesse il malcostume? - di Morten Søborg.

Una pellicola che racconta come un occhio diverso sulla realtà, ingenuo e sincero, può trasformarla in qualcosa di unico: basta assaporare i limoni nella loro terra, l'Italia, un paese dove in fondo l'amore e quel senso di benessere semplice dato dal mare e dai suoi frutti, dalle vigne, dagli stessi “ravanelli” che ama tanto Brosnan nel film, colorano di rosa (o di fucsia a ben dire), questi paesaggi veramente da cartolina, senza infingimenti.

Pubblicato in: 
GN43 Anno IV 17 settembre 2012
Scheda
Titolo completo: 

The Iceman
GENERE: Drammatico, Thriller
REGIA: Ariel Vromen
SCENEGGIATURA: Morgan Land, Ariel Vromen
ATTORI:James Franco, Chris Evans, Winona Ryder, Michael Shannon, David Schwimmer, Stephen Dorff, Ray Liotta, Erin Cummings, Robert Davi, Christa Campbell, Lindsay Clift, McKaley Miller, Garrett Kruithof
PRODUZIONE: Bleiberg Entertainment, Millennium Films, Untitled Entertainment
PAESE: USA 2013
FORMATO: Colore
SOGGETTO: Tratto dal romanzo di Anthony Bruno: The Iceman: The True Story of a Cold-Blooded Killer.

Love is all you need
(Den skaldede frisør)
GENERE: Commedia
REGIA: Susanne Bier
SCENEGGIATURA: Anders Thomas Jensen
ATTORI: Pierce Brosnan, Kim Bodnia, Paprika Steen, Trine Dyrholm, Sebastian Jessen, Molly Blixt Egelind

Uscita al cinema a dicembre 2012

FOTOGRAFIA: Morten Søborg
MONTAGGIO: Pernille Bech Christensen
MUSICHE: Johan Söderqvist
PRODUZIONE: Zentropa Productions, Film i Väst, Lumière & Company, Teodora Film, Slot Machine, Liberator Productions
DISTRIBUZIONE: Teodora Film
PAESE: Germania, Danimarca, Francia, Italia, Svezia 2012
DURATA: 116 Min
FORMATO: Colore

Entrambi i film sono stati presentati Fuori Concorso alla 69ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Presentati a Roma per la rassegna Da Venezia a Roma dal 10 al 17 settembre 2012