Verbavolant. Fiabe in rosso contro gli stereotipi

Articolo di: 
Elena Romanello
Fiabe in rosso

Spesso si sente dire che è dalle fiabe che nascono stereotipi sessisti che vorrebbero gli uomini pronti all'azione e aggressivi e le donne passive e in attesa di qualcuno che le salvi. Questo a volte è vero ma non sempre. Nel corso degli anni, sull'onda del movimento femminista, ci sono state varie riletture di fiabe in una prospettiva nuova e contro gli stereotipi, basti pensare al lavoro fatto da Angela Carter nei suoi libri Le fiabe delle donne e La camera di sangue.

Spesso però si tratta di operazioni per un pubblico adulto, ma molte cose stanno cambiando anche nei libri per ragazzi. Fiabe in rosso, testi di Lorenzo Naia e disegni di Roberta Rossetti, uscito per Verba Volant, racconta a bambine e bambini di oggi una serie di fiabe classiche, con qualcosa di nuovo e di diverso, soprattutto per quello che riguarda i personaggi femminili, finalmente liberi dagli stereotipi di ragazzina poco furba in cerca di un principe azzurro che la salvi.

In questa nuova versione, Mignolina trova qualcosa di meglio che un principe piccolo come lei, Cappuccetto rosso non ha bisogno del cacciatore per salvare se stessa e la nonna, Biancaneve corre lei in soccorso al principe, Rosaspina si sveglia in maniera diversa dal suo sonno di Bella Addormentata e Raperonzolo capisce che non può attendere in eterno qualcuno che la salvi dalla torre in cui è rinchiusa.
Tutto raccontato in maniera simpatica e semplice, ma scardinando stereotipi di genere e dicendo che non ci sono ruoli preordinati a seconda del genere e che ognuno è padrone del proprio destino.

Lorenzo Naia, ideatore del progetto la Tatamaschio, racconta in maniera nuova fiabe che ritrovano freschezza e interesse, mentre i disegni di Roberta Rossetti si pongono molto distanti dall'iconografia classica dei libri di fiabe, con disegni non idealizzanti e vicini alla sensibilità dei più piccoli, con all'interno inserti di giornali che parlano di discriminazioni e la presenza del colore rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne del progetto  Zapatos Rojos di Elina Chauvet, incentrato sul femminicidio in Messico nella zona di Ciudad Juarez.

Fiabe in rosso è un libro che bambine e bambini devono senz'altro leggere e sfogliare, ma che fa bene anche quando si è un po' più grandi, perché non è mai troppo tardi per andare oltre agli schemi.

Pubblicato in: 
GN20 Anno VIII 31 marzo 2016
Scheda
Autore: 
Lorenzo Naia e Roberta Rossetti
Titolo completo: 

Fiabe in rosso, Verbavolant
Illustratore: Roberta Rossetti
Pagine: 64
Prezzo: € 12,oo

La Tatamaschio di Lorenzo Naia

Anno: 
2016