Watson. Un Folklore tutto italiano

Articolo di: 
Elena Romanello
folklore

Spesso si sente dire che in Italia non abbiamo una tradizione legata al fantastico paragonabile a quella anglosassone: forse il nostro fantastico non è stato valorizzato alla stessa maniera ma è molto presente, come dimostra il volume antologico Folklore edito da Watson.

Folklore antologia fantastica sul folklore italiano è un viaggio nelle tradizioni fiabesche, fantastiche, legate a creature sovraumane e a tradizioni antichissime della nostra penisola, organizzato su due parti. Nella prima ci sono i ritratti di vari esseri non umani presenti nelle singole Regioni, dalle Anguane venete ai Benandanti del Friuli, dai Cucibocca della Basilicata ai Diavoli valdostani, dalle Donne della Foresta siciliane alle Galorce toscane, dalle Masche del Piemonte alle Janare molisane. Streghe, fate, folletti, animali mannari, creature che mescolano religiosità e paganesimo, tradizioni arcaiche come la caccia selvaggia: si scopre presto che nelle Regioni italiane ci sono patrimoni di storie che nulla hanno da invidiare a quelle di Irlanda e Scozia.

Nella seconda parte del volume, vari autori e autrici di fantastico contemporaneo si confrontano con le varie tradizioni e creature italiane, con racconti ambientati nel passato e nel presente in cui rivivono i vari esseri di quello che viene chiamato Piccolo Popolo o per dirla all'inglese Faerie.

Sono storie interessanti e divertenti, che recuperano spesso un aspetto a volte rimosso del fantastico, il macabro e lo spaventoso, ricordando come certe tradizioni siano nate in società contadine e pre tecnologiche, dove banalmente non esisteva la luce elettrica e dove quindi il fantastico, il meraviglioso, il terrificante, poteva nascondersi dove non arrivava la luce del camino.
Del resto, gli archetipi del fantastico che ancora oggi appassionano sono nati proprio secoli fa, e si dimostrano sempre validi, ed è divertente e interessante ritrovarli in un libro dove racconti di vario tenore, che rappresentano però sempre un incontro con l'ignoto e il fantastico, si mescolano per raccontare cosa è e cosa può dare il folklore del nostro Paese.

Il libro si conclude con una postfazione di Lavinia Scolari, che racconta l'evoluzione del fantastico italiano, tra miti, epica classica, fiabe, leggende e studi di personalità come Italo Calvino. Tra gli autori e autrici presenti si segnalano i nomi di Donato Altomare, Andrea Atzori, Annarita Guarnieri, Fabiana Redivo, Alfonso Zarbo, attivi da anni nel mondo del fantastico come creativi e come studiosi.

Con questo e altri titoli la giovane ma già attiva Watson edizioni si conferma una voce da tenere d'occhio per la proposta di un fantastico di casa nostra, che pesca nelle tradizioni ma che non dimentica di guardare al presente e al futuro.

Pubblicato in: 
GN27 Anno XI 3 giugno 2019
Scheda
Anno: 
2019