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COSTANTINO (02)
Statua seduta di Elena, marmo greco, età costantiniana
Roma, Musei Capitolini
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A celebrare la prematura scomparsa del coreografo tedesco Uwe Scholz, la sua visione della danza viene a tradursi sui passi de Il rosso e il nero, che rappresenta il suo debutto assoluto a Roma. L'ultimo titolo della stagione 2023/24 della Fondazione Capitolina, si ispira all'omonimo romanzo storico di Stendhal ed è appena andato in scena in un nuovo allestimento del Teatro dell'Opera di Roma dal 26 ottobre fino al 2 novembre.
Il nuovo film di Francis Ford Coppola si intitola Megalopolis e lì per li sembra un melting pot tra storia romana riveduta e corretta ed una pellicola predittiva fantascientifica piuttosto contorta. Con Adam Driver nel title role di Caesar Catilina e Franklyn Cicero interpretato dall'italo-americano Giancarlo Esposito come suo rivale, vede Nathalie Emmanuel nella parte di Julia Cicero, figlia della sua nemesi.
Dal 5 ottobre all'Accademia di Francia di Villa Medici è aperta una mostra intitolata alle creature fantastiche dell'acqua: si intitola Il canto delle sirene, ed è curata da Caroline Courrioux e Sam Stourdzé, che è il direttore di Villa Medici dal 2020. Divisa in sette sezioni, si potrà ammirare fino al 13 gennaio 2025.
Grande successo a Santa Cecilia per la inaugurazione della Stagione di musica da camera, il Freiburger Barockorchester, uno degli ensemble di musica antica più rinomati nella pratica esecutiva storicamente informata, è tornato dopo quindici anni e ha presentato i Concerti brandeburghesi BWV 1046-1051 di Johann Sebastian Bach.
In un suo saggio George Steiner ha sostenuto che l’essenza dell’opera letteraria deve misurarsi con il mistero del divino e della sofferenza umana. Appartiene a queste opere ambiziose e poeticamente riuscite il libro del premio Nobel per la letteratura 2023, Jon Fosse, intitolato Melancholia I-II e pubblicato di recente dalla casa editrice La Nave di Teseo.
Statua seduta di Elena, marmo greco, età costantiniana
Roma, Musei Capitolini