libri

  • Presenza
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La narrativa per adolescenti ha scoperto negli ultimi anni il genere fantastico, con risultati non sempre eccellenti, visto che spesso il tutto è stato mescolato con il romanzetto rosa. Ma ci sono delle eccezioni. Una presenza in quella casa di Paige McKenzie, nata come webserie su Internet con il titolo di The haunting of Sunshine girl, presentata come un fatto reale, ripropone il tema della casa stregata, partendo da un fatto comune che può toccare soprattutto gli adolescenti statunitensi, quello di dover cambiare casa e Stato seguendo le esigenze lavorative dei genitori.

  • Ragazza
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    A distanza di settant'anni, continuano ad uscire romanzi ambientati durante la Seconda guerra mondiale, scritti anche da autori e autrici che non erano ancora nati allora, ma che si sono documentati per raccontare quella che è stata un'immane tragedia nella Storia europea.

  • Fiabe in rosso
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Spesso si sente dire che è dalle fiabe che nascono stereotipi sessisti che vorrebbero gli uomini pronti all'azione e aggressivi e le donne passive e in attesa di qualcuno che le salvi. Questo a volte è vero ma non sempre. Nel corso degli anni, sull'onda del movimento femminista, ci sono state varie riletture di fiabe in una prospettiva nuova e contro gli stereotipi, basti pensare al lavoro fatto da Angela Carter nei suoi libri Le fiabe delle donne e La camera di sangue.

  • Tommaso Landolfi
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Lo studioso Giovanni Maccari ha raccolto, con il titolo I russi, i saggi e gli scritti di Tommaso Landolfi, il grande scrittore autore de Le due zittelle e del Racconto di autunno, che da poco sono stati pubblicati dalla casa editrice Adelphi. Si tratta di un libro straordinario e importante poiché i saggi di Landolfi offrono la possibilità di comprendere i caratteri fondamentali della letteratura russa e la poetica dei suoi principali autori.

  • Luca Simioni
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Cresce e c'è da dire fortunatamente il numero di autori e autrici italiani che si dedicano al fantastico in tutte le sue declinazioni, dalla fantascienza al fantasy a curiose mescolanze che non mancano di stupire.

  • Javier Cercas
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    I grandi libri hanno la capacità di porre il lettore di fronte ad aspetti della vita che solo l’arte è in grado di esplorare e indagare. Rientra in questa categoria di opere letterarie ed estetiche l’ultimo libro scritto da Javier Cercas, uno dei maggiori autori del nostro tempo, studioso autorevole e docente di letteratura spagnola nell'università di Gerona, il cui titolo è L’impostore, edito in Italia dalla casa editrice Guanda.

  • af955d4dc36369f7457a4373584e39e824301d21.jpeg
    Articolo di: 
    Marianna Dell'Aversana

    Un’atmosfera cupa avvolge il lettore che si inoltra tra le pagine del romanzo dal titolo evocativo Città di mare con nebbia di Sandor Weltmann, pubblicato recentemente dalla casa editrice Skira. Il mistero, da cui si è avvolti pagina dopo pagina, è enfatizzato anche dalla dubbia identità dell’autore stesso, il cui nome è in realtà uno pseudonimo che ammicca al cinema espressionista tedesco. La sua presenza aleggia come entità astratta, creatrice di personaggi a cui, tuttavia, ha contribuito a conferire un’esistenza reale Hans Tuzzi, artefice della pubblicazione del libro. 

  • Eco
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Lo scrittore latino Aulo Gellio riteneva di Quinto Ennio che avesse “tre anime in quanto parlava greco, osco e latino” (Noctes Atticae 17.17). Se avere tre anime vuol dire esprimere in tre maniere diverse un’unica visione del mondo, allora nessuno come Umberto Eco (1932-2016) ha manifestato nella sua straordinaria e poliedrica opera una simile virtù.

  • Bodei
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    L'11 febbraio del 2016 il filosofo italiano Remo Bodei ha tenuto una conferenza presso l'Accademia dei Lincei, di cui è diventato da poco autorevole socio. La conferenza, intitolata Tra memoria e oblio. Una partita a scacchi, si riferiva al rapporto tra il ricordare e il dimenticare, con tutte le implicazioni che questo nesso concettuale comporta.

  • Giorgio Ghiotti
    Articolo di: 
    Chiara Di Serio

    Il liceo "Manara" di Roma ha ospitato lo scrittore Giorgio Ghiotti, nel gennaio 2016. Lo vedo arrivare felice e sorridente, come al solito, come l’avevo conosciuto anni fa, quando veniva a scuola nei panni di studente. Già allora mi aveva colpito la sua ilarità, la sua passione, la sua voglia di vivere, il suo smisurato amore per la scrittura.