musica

  • Bill Cobham
    Articolo di: 
    Gianni Maria Saracco

    Bill Cobham è in tournée. Stando all’attuale calendario del sito internet personale, peraltro, il suo ennesimo giro per il mondo non toccherà l’Italia. New York, Turchia, Grecia, Germania (ColonIa, a breve), Ungheria. E tanti altri lidi. Ma l’Italia questa volta no. E cosi’, complice un sedizioso week end londinese, mi e’ capitata la fortuna di poterlo ascoltare il 17 febbraio 2011 nella capitale del regno di Albione, da Ronnie Scotts, per la precisione, che del jazz di Londra e’ uno dei templi incontrastati da anni.

  • Mistico Mediterraneo
    Articolo di: 
    Giovanni Battaglia

    50 anni compiuti il 10 febbraio e Paolo Fresu festeggia con un nuovo disco per la ECM di Manfred Eicher: Mistico Mediterraneo. La Sardegna e la Corsica combinano le loro armonie grazie alla tromba lirica di Fresu, al bandoneon di Daniele Di Bonaventura e alla polifonia dell'ensemble A Filetta.

  • L'Elisir d'amore
    Articolo di: 
    Simone Vairo

    Il Teatro Dell’Opera di Roma saluta con grandi applausi L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti dal 4 al 18 febbraio 2011: un’interpretazione classica e divertente di Ruggero Cappuccio con le scene di Nicola Rubertelli per cercare di far riscoprire al pubblico il compositore in questione. La direzione musicale è del Maestro Bruno Campanella

  • Nelson Freire
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il pianista brasiliano Nelson Freire per la prima volta a Santa Cecilia con il Concerto n.2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 83 di Johannes Brahms, si è esibito con la direzione del Maestro newyorkese Alan Gilbert lo scorso 22 febbraio 2011 (anche il 19 ed il 21 sera). La seconda parte del concerto è stata devoluta all’evanescente quadro impressionista di Debussy, con Images nella versione per orchestra.

  • Manon Lescaut
    Articolo di: 
    Giulia Tacchetti

    Domenica 20 febbraio 2011 è andata in scena al Teatro Comunale di Firenze la seconda rappresentazione della Manon Lescaut di Giacomo Puccini con la direzione del maestro Bruno Bartoletti e la regia di Olivier Tambosi (le repliche 22, 24, 26 febbraio).  Dal 1948 ad oggi è la settima volta che il melodramma viene eseguito dall’orchestra  e coro del Maggio Musicale Fiorentino; l’ultima risale al settembre-ottobre 2002 con la direzione di Daniel Oren, la regia di Pier Francesco Maestrini ed un vecchio e fortunato allestimento del Teatro Massimo di Palermo.

  • Fran Healy
    Articolo di: 
    Rossella Priolo

    Vi ricordate dei Travis? La band che negli anni '90 ci ha fatto cantare “Sing” e che non sentiamo ormai da svariati anni? Il front man, Fran Healy, ha sentito il bisogno di maggior spazio per esprimere la propria creatività e, da questa sua necessità, è nato “Wreckorder, album che segna il suo debutto da solista. Lo ha presentato al Circolo degli Artisti di Roma il 23 febbraio 2011.

  • Monica Bacelli
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Due appuntamenti di grande interesse hanno caratterizzato nella scorsa settimana i concerti dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia: è stato ricordato il centenario della nascita di Nino Rota (1911-1970) il 12/14 e 15 febbraio 2011 ed è stato proposto un raro e raffinato concerto dedicato ai Lieder (18 febbraio) con Monica Bacelli accompagnata al  pianoforte da Antonio Ballista.

  • Manon Lescaut a Verona
    Articolo di: 
    Alessandro Bravi

    Assente da Verona da quasi trent’anni, la Manon Lescaut, musicata da Giacomo Piccini, è approdata al Teatro Filarmonico di Verona, in una co-produzione con il Teatro La Fenice di Venezia dal 22 gennaio al primo febbraio 2011.

  • Akram Khan Vertical Road
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il britannico coreografo e ballerino Akram Khan per uno spettacolo di ampio respiro alla rassegna Equilibrio di danza contemporanea diretta da Sidi Larbi Cherkaoui – con cui tanto collabora - al Parco della Musica di Roma per due serate: venerdì 11 e sabato 12 2011.

  • Marcotulli
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Un perfetto connubio tra cinema e musica è quello che ha proposto l’ensemble della pianista Rita Marcotulli nell’Aula Magna dell’Università di Roma “La Sapienza” il 25 gennaio 2011. Il grande cinema della Nouvelle Vague di François Truffaut, scomparso nel 1984, si è così fuso con pezzi jazz strutturati e con improvvisazioni di grande suggestione, grazie a una serie di effetti timbrici e di accorto dosaggio degli strumenti che la jazzista romana e i suoi comprimari hanno utilizzato.