56° Festival di Nuova consonanza. Teatro Musical al Palladium

Un dittico in prima assoluta segna il primo appuntamento del 56° Festival Nuova Consonanza al Teatro Palladium. Dopo l’inaugurazione al Mattatoio lo scorso 13 novembre, il Festival si sposta nel teatro di Garbatella per un fine settimana ricco di novità di teatro musicale.

A partire dal dittico in prima assoluta venerdì 15 novembre, ore 20.30 (preceduto alle 19.30 dall’incontro con gli autori) formato dalla pantomima L’asino magico di Tessaglia libretto e musica di Marcello Panni e In mappa compescere risum su testo dell’artista Isabella Ducrot e musica di un gruppo di giovani compositori coordinati da Moritz Eggert. Se l’opera di Panni prende spunto dalla scrittura arguta e irriverente di Luciano di Samosata (II sec. d.C.), il lavoro della Ducrot è una riflessione su un vissuto dell’autrice stessa in un suo viaggio in Buthan in occasione di una visita a un antico monastero. Ad unire i due lavori sarà la drammatizzazione e la messa in scena di Fabrizio Lupo, con una originale animazione di marionette e oggetti che stagliati sul fondale farà pensare a un cartone animato “live”. Fabio Correnti dirige l’Ensemble EMC del Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, solisti Eleonora Claps (soprano), Maurizio Maiorana (tenore e voce recitante), Simone Spera (baritono) e Nicola Franco (voce recitante).

A introdurre il nuovo lavoro di Panni è lo stesso compositore che così racconta: “Luciano di Samosata, che conoscevo fin dai banchi di scuola, per il suo humour irriverente verso gli Dei e verso gli uomini, per il suo linguaggio semplice e comunicativo, grottesco e sboccato, mi è sempre stato simpatico e affine. Ho scelto una sua storia, Lucio o l’Asino Magico di Tessaglia, come libretto per una pantomima con attori, marionette, pupi e proiezioni e quant’altro, nella la traduzione ottocentesca e antiquata ma piena d’ironia di Luigi Settembrini, grande patriota e politico italiano che ne fece la versione dal greco, assieme ai più celebri Dialoghi degli Dei e dei Morti, per passare il tempo nel carcere di Portolongone, in cui l’aveva rinchiuso il Granduca di Toscana. Il libretto è formato da cinque scene e un epilogo. Dopo una prima versione in tedesco, più breve, eseguita a Berlino nell’aprile 2019, ne ho redatto un’altra in italiano, ampliata, in cui sono previsti due voci narranti, oltre a marionette, ombre e proiezioni. L’immaginazione viene stimolata dalla irrealtà di una favola che suggerisce all’uomo e al bambino che è in noi, di completare quello che vede e ascolta, animando l’inanimato con la fantasia, la principale dote che distingue l’uomo dall’animale”.

Ancora teatro musicale e ancora una novità sempre al Teatro Palladium (domenica 17 novembre, ore 18 preceduto da un incontro con gli autori alle ore 17.30) con Colazione di lavoro atto unico per attore e ensemble che vede sul palco Claudio Gregori (in arte Greg) nella doppia veste di autore e attore del testo, con la musica in prima assoluta di Matteo D’Amico, compositore che ha sempre rivolto una particolare attenzione ai rapporti tra musica e parola. Sei racconti fra l’ironico e l’amaro, il nonsense e il grottesco, tratti da AgGregazioni il primo libro di Greg, diventato anche una pièce teatrale si ‘vestono’ della musica scritta da Matteo D’Amico, compositore fra i più stimati oggi in Italia, che ama esplorare i rapporti fra musica e le altre arti - danza, teatro, poesia - trovando la possibilità di incrociare, potenziandoli reciprocamente, i rispettivi linguaggi. Partendo dal carattere dei racconti brevi, molto legati ad una osservazione attenta del nostro vivere quotidiano, con tutti i suoi tic, le sue cattive abitudini, le sue frenesie e le sue fobie, i due autori creano un percorso 'emotivo' che da una tinta più ironica e divertita, gradualmente evolve verso situazioni più ombrose e inquietanti, senza mai perdere di vista, però, il tono 'leggero' che attraversa lo stile di tutti i racconti. La musica si alterna a tratti con la lettura, ma più spesso s'intreccia con essa, insinuandosi nelle sue pieghe e nei suoi ritmi, con il supporto dei musicisti dell’Ensemble Bruno Maderna diretto da Gabriele Bonolis.

 Il 56° Festival di Nuova Consonanza è realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale Spettacolo e Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili e di Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale, nell’ambito dell’Avviso pubblico “Contemporaneamente Roma - Autunno 2019”, con il sostegno della SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Venerdì 15 novembre 2019  – Teatro Palladium
ore 19.30 incontro, ore 20:30 spettacolo

In mappa compescere risum*
Libretto di Isabella Ducrot, musiche di de Azevedo, Wu, Gostev, Liakh

L’asino magico di Tessaglia*
Libretto e musica di Marcello Panni da Luciano di Samosata

Fabrizio Lupo drammatizzazione e messa in scena

Eleonora Claps soprano, Maurizio Maiorana tenore e voce recitante, Simone Spera baritono, Nicola Franco voce recitante, Ensemble EMC, Fabio Correnti direttore

 
Domenica 17 novembre – Teatro Palladium
ore 17:30 incontro, ore 18:00 spettacolo

Colazione di lavoro*

testi di Claudio Gregori (in arte Greg), musiche di Matteo D’Amico

Greg voce recitante, Ensemble Bruno Maderna, Gabriele Bonolis direttore

Luogo degli spettacoli: Teatro Palladium, piazza Bartolomeo Romano, 8
Biglietti: Intero da 12 a 18 euro, ridotti da 8 a 15.
Info: 06 3700323, www.nuovaconsonanza.it, promozione@nuovaconsonanza.it