Accademia Filarmonica Romana. Händel Heroines

Prende il nome dall’ultimo capolavoro di Rameau l’ensemble Les Paladins di Jérôme Correas, formazione vocale e strumentale che esplora il repertorio del Sei e Settecento, con una particolare attenzione verso quello francese e italiano

A poco più di vent’anni dalla sua fondazione, Les Paladins ha fatto dell’interpretazione teatrale e fortemente espressiva il suo tratto distintivo, grazie alla doppia formazione come cantante e clavicembalista di Correas, attento non solo alla scrittura della partitura ma alla ricerca di libertà espressive e teatrali legate alla lingua e ai suoi ritmi, rendendo l’ensemble una delle formazioni di riferimento e più accreditate per questo repertorio. A loro l’Accademia Filarmonica Romana affida giovedì 12 maggio (ore 21) la serata Händel Heroines a conclusione del ciclo di concerti al Teatro Argentina per la stagione del Bicentenario. Un’occasione preziosa e rara per gli appassionati di musica barocca poter ascoltare dal vivo la formazione francese diretta da Jérôme Correas, apparsa a Roma una sola volta nel 2016, e alcune pagine di opere handeliane.

Sarà un viaggio musicale fra le arie che Georg Friedrich Händel ha dedicato alle eroine delle sue opere, dalle più note a quelle di più raro ascolto. Sono donne forti, combattenti, tormentate dall’amore, indomite o dai poteri magici. Troveremo una fiera Adelaide con l’aria “Scherza in mar la navicella” da Lotario (1729), Cleopatra con il recitativo e aria “E pur così in un giorno / Piangerò la sorte mia” dal Giulio Cesare in Egitto (1723), la maga Alcina, con l’aria “Ah mio cor” dell’opera che prende il suo nome (1735) e quella della sorella Morgana, con “Tornami a vagheggiar”. A interpretarle il soprano francese Chantal Santon, voce fra le più acclamate di oggi in Francia, con una particolare predilezione per il repertorio barocco e una capacità di spaziare con disinvoltura fino alla musica dei nostri giorni. Ad alternarsi alle arie, alcune pagine strumentali del compositore barocco: sono l’Ouverture e Marche dell’opera Ariodante (1734), il Concerto grosso op. 6 n. 4 HWV 322 e il Trio Sonata per due violini e b.c. op. 5 n. 4 HWV 399.

Teatro Argentina
giovedì 12 maggio ore 21

LES PALADINS
HÄNDEL HEROINES

Georg Friedrich Händel (1685-1759)

Da Ariodante (1734)
opera seria in tre atti HWV 33
adattamento anonimo dal libretto Ginevra Principessa di Scozia di Antonio Salvi
Ouverture e Marche

Da Lotario (1729)
opera seria in tre atti HWV 26
libretto di Giacomo Rossi (da Adelaide di Antonio Salvi)
Aria di Adelaide “Scherza in mar la navicella”

Da Giulio Cesare in Egitto (1723, rev. 1724 e 1729)
opera seria in tre atti HWV 17
libretto di Francesco Haym (da Giacomo Francesco Bussani)
Recitativo e Aria di Cleopatra “E pur così in un giorno / Piangerò la sorte mia”

Concerto grosso in la minore op. 6 n. 4 HWV 322 (1739)

Da Alcina (1735)
dramma musicale in tre atti, HWV 34
(libretto anonimo da L’isola di Alcina di Antonio Fanzaglia tratto da Ludovico Ariosto)
  Aria di Alcina “Ah mio cor”

Trio Sonata in sol maggiore per due violini e b.c. op. 5 n. 4 HWV 399 (1739)

Da Alcina
Aria di Morgana “Tornami a vagheggiar”

Les Paladins
Jérôme Correas clavicembalo e direzione

Chantal Santon soprano

Il concerto si inserisce nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo”
sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo

Biglietti:
Teatro Argentina da 16 a 25 euro, ragazzi fino a 14 anni da 10 a 16 euro. Tutti i prezzi sono comprensivi di prevendita.

Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org