Accademia Filarmonica Romana. Sala Casella. Quartetto Lyskamm

Formazione nata nel 2008, nel 2016 vincitrice del premio speciale per la musica da camera intitolato alla memoria di Claudio Abbado assegnato dal Borletti Buitoni Trust, il Quartetto Lyskamm è l’ensemble in residenza alla Filarmonica Romana per il triennio 2019-21.

Formato dalle violiniste Cecilia Ziano e Clara Franziska Schoetensack, la violista Francesca Piccioni e al violoncello Giorgio Casati, ospite di numerose società concertistiche in Italia e in Europa, il Lyskamm si lega alla Filarmonica per un progetto che rientra nell’integrale dei Quartetti per archi di Beethoven in parallelo ai concerti all’Argentina, eseguendo durante la sua residenza tutto il ciclo dei sei Quartetti per archi op. 18 e l’op. 74, cui affianca i sei Quartetti per archi di Bartók e, per ogni concerto, un brano di musica contemporanea.

Per il primo dei due concerti della nuova stagione, l’ensemble dà appuntamento in Sala Casella domenica 10 novembre (ore 17.30), con l’esecuzione del Quartetto op. 18 n. 6 di Beethoven e il Quartetto n. 6 di Bartók, cui affiancherà 7 (2004) di Emanuele Casale, compositore con una particolare attenzione per la musica elettroacustica, vincitore fra i vari riconoscimenti del Concours International de Musique Electroacustique di Bourges e GRAME del Centre National de Création Musicale di Lione. Ad introdurre 7, è lo stesso Casale che racconta: “Questo quartetto si caratterizza per il suo senso del divertissement che scaturisce da suggestioni abbastanza comuni nei miei lavori di qualche tempo fa: ironia, teatralità e gioco. L’ironia è ordinata e declinata con una certa lucidità architettonica. Poi c’è la teatralità, intesa come una specie di teatro dell’ascolto in cui ogni strumento del quartetto è parte di un dialogo serrato. Infine c’è il gioco, perché i dialoghi che ho prodotto hanno un carattere tendenzialmente ludico. Qualche volta si ascoltano ‘azioni’ e ‘reazioni’ veloci tra gli strumenti. Altre volte tutti corrono insieme in un fitto processo di incastri. Credo di aver subito l’influenza della musica elettronica underground di stampo ritmico. Riguardo al titolo, 7 non vuole dire nulla in particolare, soltanto che si tratta del brano successivo a una composizione intitolata 6”.

 Il secondo appuntamento di stagione sarà il 24 febbraio 2020 con l’esecuzione dell’op. 18 n. 4 di Beethoven, il Secondo Quartetto di Bartók e In Superficie (2014) di Giulia Lorusso.
 
Il Quartetto Lyskamm è stato fondato undici anni fa, nel 2008 al Conservatorio di Milano. Nel 2016 il Borletti Buitoni Trust ha assegnato al Lyskamm il premio speciale per la musica da camera intitolato alla memoria di Claudio Abbado. Negli anni precedenti il quartetto ha ricevuto il secondo premio ed il premio speciale Pro Quartet al concorso internazionale “Franz Schubert und die Musik der Moderne” di Graz, il premio Vittorio Rimbotti dell’Accademia Europea del Quartetto, il premio della Jeunesse Musicale Deutschland, la borsa di studio della Ad Infinitum Foundation e il primo premio al Concorso della Possehl Stiftung di Lubecca. Nel 2017 il quartetto ha vinto il primo premio al Gianni Bergamo Classic Music Award di Lugano.

È stato ospite di numerose società concertistiche in Italia e in Europa (Società del Quartetto di Milano, Festival MiTo, Unione Musicale e Lingotto Musica a Torino, festival I Suoni delle Dolomiti, festival internazionale Quatuor a Bordeaux, Aldeburgh Music Festival, Brahms Festival di Lubecca, Rheingau Musik Festival, etc.). È stato selezionato per far parte de “Le dimore del Quartetto”, un progetto volto a rilanciare il ruolo primario del mecenatismo, rispondendo alle necessità di giovani Quartetti d’archi e valorizzando il patrimonio artistico. nel 2018 il Quartetto ha concluso la residenza biennale presso gli Amici della Musica di Padova.

Fra gli ultimi impegni si segnalano nel 2019 il concerto e la masterclass ad aprile presso l’Università di Oxford in Inghilterra e l’uscita lo scorso gennaio, in esclusiva per la rivista Amadeus, del primo CD registrato dal Lyskamm contenente il Quarto e il Sesto Quartetto di Béla Bartók.

 SALA CASELLA

domenica 10 novembre ore 17.30

QUARTETTO LYSKAMM

Cecilia Ziano violino
Clara Franziska Schötensack violino
Francesca Piccioni viola
Giorgio Casati violoncello

 BEETHOVEN          Quartetto in si bemolle maggiore op. 18 n. 6

CASALE                 7  (2004)

BARTóK                Quartetto n. 6

Biglietti in Sala Casella: 10 euro.

Info: tel. 06 3201752, email promozione@filarmonicaromana.org

Programma sul sito www.filarmonicaromana.org