FNSI. Silenzio della stampa il 9 luglio

La calendarizzazione in aula alla Camera del ddl Intercettazioni rappresenta un ''atto di forza'' secondo il segretario della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi, che conferma la ''giornata del silenzio dell'informazione'' indetta per il 9 luglio 2010. Insieme alla conferma della nostra adesione pubblichiamo le modalità dello sciopero ed il comunicato della Segreteria nazionale Slc-Cgil.

''Sappiamo che le procedure parlamentari possono definire date differenti per l'approvazione del provvedimento - ha detto Siddi a margine della presentazione al Parlamento della Relazione annuale del Garante privacy – ma oggi è stato compiuto un atto di forza, un segnale indicativo di una volontà negativa verso ipotesi di riflessione più profonda per migliorare la legge''.
''Perciò - ha sottolineato il segretario della Fnsi - confermiamo tutte le iniziative di contrasto e promozione della consapevolezza pubblica sui danni gravi che il ddl intercettazioni comporta. Domani ci saranno un po' in tutta Italia manifestazioni di intensità ancora più evidente. E poi resta confermata anche la giornata del silenzio del 9 luglio: un silenzio rumoroso, che è indignazione e protesta''.