Husserl a Tor Vergata. Lo sguardo fenomenologico verso il futuro

Da giovedì 3 a sabato 5 Giugno 2010, presso la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma Due "Tor Vergata" avrà luogo un convegno sulla filosofia di Edmund Husserl (1859-1938), a 150 anni dalla sua nascita. Al convegno parteciperanno vari filosofi italiani e stranieri, tra cui Emilio Baccarini, Ullrich Melle, Francesco Saverio Trincia, Vincenzo Costa, Angela Ales Bello e Vittorio De Palma.

La teoria fenomenologica di Husserl a tutt'oggi dimostra una straordinaria vitalità che le consente di guardare con più interesse al futuro che al passato. Prima che una metodologia d’indagine tra le tante della storia del pensiero occidentale, la fenomenologia husserliana vuole essere una disciplina di rigore teoretico e quindi un modo di cogliere le cose stesse nel loro manifestarsi.

L’atteggiamento fenomenologico è l’elemento accomunante nella differenza degli sguardi e delle prospettive. Guardare fenomenologicamente significa lasciare che il reale si manifesti per ciò che è. In un tempo di confusione teorico-pratica, il tempo della crisi che viviamo, Husserl invita la filosofia a ritrovare la fiducia in sé stessa e nel suo ruolo di scienza dei rizómata pánton ([ῥιζώματα πάντων], radici di tutte le cose), intesa come indagine sulla  coscienza capace di dare senso al mondo e all'uomo che lo abita.

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CONVEGNO INTERNAZIONALE
HUSSERL DOMANI
Prospettive per la fenomenologia

 
3-5 giugno 2010

 
 
Università di Roma "Tor Vergata"
Aula Sabatino Moscati
Facoltà di Lettere e Filosofia (Edificio B)
 
Via Columbia 1 - 00133 Roma

 
 
GIOVEDÌ 3 GIUGNO
ore 15.00 - 19.00:
Saluti delle Autorità Accademiche
Introduzione al seminario
Presiede Emilio Baccarini
Ullrich Melle (Leuven), Phänomenologie der Gefühle
Jean-François Lavigne (Nizza), L'origine del presente
Discussione
Francesco Saverio Trincia (Roma), Fenomenologia, ontologia, assiologia
Vincenzo Costa (Uni. Molise), Empatia e comprensione dell'altro in Husserl
Stefano Bancalari (Roma), Il paradosso dell'intersoggettività
Discussione

VENERDÌ 4 GIUGNO
ore 9.30 - 13.30:
Presiede Jean-François Lavigne
Angela Ales Bello (Roma), Hyletica, sacro, religioso. Per una fenomenologia della religione
Emilio Baccarini (Roma), Intenzionalità e tempo: le strutture della soggettività
Discussione
Grégori Jean (Louvain l. N.), Idéalisme transcendantal et historicité: Husserl face à la
contre-téléologie du sens

Edoardo Ferrario (Roma), Io (non) posso. Il concetto di possibilità nella fenomenologia husserliana
Vittorio De Palma (Urbino), La fenomenologia come empirismo radicale
Discussione
ore 15.00 -19.00:
Presiede Angela Ales Bello
Miguel García-Baró (Madrid), Idealismo e realismo nella fenomenologia husserliana
Delia Popa (Louvain l. N.), Structures de l'intersubjectivité: association, ressemblance, égalité
Discussione
Alice Pugliese (Palermo), L'evidenza dell'altro
Luca Bisin (Milano), Sul rapporto tra sintesi attiva e sintesi passiva in Husserl
Marco Deodati (Roma), Il mondo ci tocca da vicino. Affettività ed esperienza in Husserl
Discussione


SABATO 5 GIUGNO

ore 9.30 - 13.30:
Presiede Miguel García-Baró
Michela Somma (Heidelberg), (Un)selbstverständlichkeit. La naturalezza interrotta tra Husserl
e Blankenburg

Nicola Zippel (Roma), Per una fenomenologia dell'irrealtà: Husserl, Fink e la coscienza
presentificante

Discussione
Gianpaolo Bartoli (Roma), Da Husserl a Kelsen. Fenomenologia e formalismo giuridico
Ivano Liberati (Roma), Fenomeno e monismo ontologico. Henry interprete di Husserl
Andrea Altobrando (Padova), Fenomenologia e sensibilità
Discussione
Conclusione del convegno

Nel pomeriggio del 5 per gli ospiti interessati ci sarà una visita guidata a Villa Mondragone e all'abbazia di Grottaferrata