IUC. “Dentro le note” con Roberto Prosseda

Nell’ambito della stagione della IUC-  il pianista Roberto Prosseda è il protagonista di un piccolo ma importante ciclo di due concerti intitolato “Dentro le note”. Martedì 29 ottobre 2019 alle 20.30 nell’Aula Magna della Sapienza (P.le Aldo Moro 5) dedicherà la prima puntata a Wolfgang Amadeus Mozart, di cui ha appena inciso tutte le Sonate per Decca, dandone un’interpretazione molto radicale, che rompe con una certa tradizione interpretativa basata sulla morbidezza di fraseggio e sulla ricerca di un bel suono fine a se stesso: “Filologia e fantasia restituiscono un Mozart dinamico, pieno di contrasti, imprevedibile”, ha scritto Repubblica.

Prosseda parte dall’intuizione che ogni musica scritta è in realtà infinite musiche e l'interprete ce ne restituisce una: la sua o, meglio, quella che sente sua in un determinato momento del proprio percorso artistico. Obiettivo di questo ciclo “Dentro le note” è guidare l'ascoltatore a scoprire come un interprete, a partire dall'analisi del testo musicale e dalla sua contestualizzazione storica e stilistica, arriva a costruire la propria interpretazione. Generalmente un pianista entra, si siede, suona, si alza, si inchina, se ne va. Questi concerti sono diversi. Prevedono una prima parte di circa 40 minuti, in cui il pianista illustrerà i brani in programma, con particolare attenzione alle soluzioni interpretative che scaturiscono dal testo musicale, e una seconda parte, dopo l'intervallo, nella quale esegue per intero i brani precedentemente illustrati, che saranno la Fantasia in do minore K 475 e la Sonata in do minore K 457 di Mozart.

Ascoltare la musica è sempre un’emozione, ma entrare dentro la musica, guidati da un interprete che prima di suonarla ne spiega i segreti con le parole e gli esempi musicali, è un’esperienza molto più profonda e coinvolgente. Tanto più se si è accompagnati da un pianista come Prosseda, che prima di mettere le dita sul pianoforte si pone il problema di capire ciò che suona, andando oltre quel che si crede di sapere su un autore e che spesso non è che una serie di pigri luoghi comuni depositatisi come uno strato di polvere sullo spartito.

Roberto Prosseda è andato a consultare i manoscritti originali delle Sonate di Mozart e - come racconta egli stesso - ha potuto osservare la grande quantità di indicazioni di Mozart spesso disattese dagli interpreti e ha deciso di seguirle attentamente, anche se la tradizione ci ha abituati a sonorità più morbide e a contorni più smussati. Conoscendo l’acume e la chiarezza di cui Prosseda è capace non solo quando suona ma anche quando parla, si può essere sicuri che questo viaggio “dentro la musica” di Mozart sarà una rivelazione.

Roberto Prosseda suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic,  Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Gewandhaus di Lipsia. Ha guadagnato una vasta notorietà internazionale anche in seguito alle incisioni Decca dedicate alle integrali della musica di Mendelssohn (10 cd) e delle Sonate di Mozart (6 cd).

Il giorno dopo, mercoledì 30 ottobre alle 11.00, sempre nell’Aula Magna della Sapienza Roberto Prosseda inaugura il ciclo “Musica pouparler” dedicato principalmente agli studenti delle scuole medie e superiori. Il concerto si svolge con la stessa formula del giorno precedente, prima un’introduzione e poi l’ascolto: questa volta l’autore eseguito è Ludwig van Beethoven, con la Sonata op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” e la Sonata op. 90.

La seconda puntata di “Dentro le note” si svolgerà il 10 marzo 2020 e sarà dedicata a Chopin.

BIGLIETTI: Interi: da 15 euro a 25 euro, più prevendita - Giovani: under 30: 8 euro; under 18: 5 euro
                       
INFO: tel. 06 3610051/52 - www.concertiiuc.it - botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it