Jesi. Fondazione Pergolesi Spontini. XVIII Festival Pergolesi Spontini

Il 2018 è un anno importante per il Teatro G.B. Pergolesi che celebra i 220 anni della sua nascita e il 50esimo anniversario del riconoscimento del titolo di Teatro lirico di Tradizione. La Fondazione Pergolesi Spontini presenta una proposta culturale diffusa sul territorio dove protagonista sarà, soprattutto, la produzione lirica.

“Viaggio in Italia” è il tema del XVIII Festival Pergolesi Spontini, che si terrà dal 1 al 30 settembre 2018 in teatri, piazze e luoghi d'arte di Jesi, Maiolati Spontini e altre città della provincia di Ancona. Rassegna internazionale ‘itinerante’ in luoghi di grande fascino artistico o paesaggistico, ogni anno propone un filo conduttore, che fa dialogare le opere dei due compositori con idee, autori, personaggi. Ad anticipare il tema, ad agosto, sarà un percorso di “Festival in progress”, tra jazz, vocalità popolare e appuntamenti dedicati alle famiglie, in collaborazione con Jesi Jazz Festival, Monsano Folk Festival e Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata.

Per tutto il mese di settembre, nei fine settimana, il XVIII Festival Pergolesi Spontini proporrà opere, concerti e spettacoli di teatro musicale. L’inaugurazione il 1 settembre alla Galleria di Palazzo Pianetti con il concerto Di Vino Infinito. Divagazioni leopardiane in collaborazione con Istituto Marchigiano di Tutela Vini in occasione del 50° anniversario della D.O.C. del Verdicchio dei Castelli di Jesi e Musei Civici di Jesi. Due le produzioni d’opera. Domenica 2 settembre al Teatro Pergolesi va in scena la prima rappresentazione italiana in epoca moderna de Il noce di Benevento che il compositore jesino Giuseppe Balducci (1796 Jesi -1845 Malaga) compose come opera da camera per sei cantanti, tutte donne, con l’accompagnamento di tre pianisti su due pianoforti; la direzione è di Alessandro Benigni, regia e scene di Davide Garattini Raimondi, costumi di Giada Masi, scene e costumi a cura di Accademia di Belle Arti di Macerata.

Come nel 1968, anno della prima stagione lirica del Teatro di Tradizione, il 22 settembre 2018 – giorno in cui si celebra a Jesi il Santo Patrono, San Settimio, l’opera torna sul palcoscenico del Teatro Pergolesi con l’evento clou del XVIII Festival Pergolesi Spontini: la farsa Le metamorfosi di Pasquale o sia Tutto è illusione nel mondo, una delle quattro partiture di Gaspare Spontini ritenute perdute e ritrovate nel giugno 2016 nella Biblioteca del Castello d’Ursel in Hingene (Belgio). L’opera spontiniana, va in scena con la regia di Bepi Morassi, in coproduzione con il Teatro La Fenice di Venezia ed in collaborazione con l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, nella revisione critica curata da Federico Agostinelli ed edita dalla Fondazione Pergolesi Spontini, con il contributo del Centro Studi per la Musica Fiamminga e della Provincia di Anversa.

Il 7 settembre, in Piazza della Repubblica a Jesi in occasione della Settimana dello sport, l’appuntamento è con il Giro D’Italia. Canzoniere Italiano. Quattro sono i concerti dedicati alla valorizzazione degli Organi veneti delle Marche, ad ingresso gratuito, due prodotti da Fondazione Pergolesi Spontini, e due dagli Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, in collaborazione con Asolo Musica - Festival Organistico di Treviso: l’8 settembre nella Chiesa Sant’Andrea Apostolo a Castelferretti, il 15 settembre nella Chiesa dei Santi Biagio e Romualdo a Fabriano, il 22 settembre nella Chiesa di S. Stefano a Maiolati Spontini, il 29 settembre nella Chiesa di San Francesco a Staffolo.

Per il ciclo dei Racconti di viaggio, tra letteratura e musica, sono in programma quattro concerti: i primi due, in collaborazione con Nuova Consonanza, propongono musiche di giovani compositori in prima esecuzione assoluta. Due scrittori e due libri ne sono i protagonisti: Henry James: Ore italiane l’8 settembre al Teatro La Vittoria di Ostra, e Iosif Brodski: Fondamenta degli Incurabili il 9 settembre nella Chiesa di Santa Maria di Portonovo. Si prosegue con le cronache di un viaggiatore del Settecento il 15 settembre, alla Chiesa degli Aroli di Monsano, con il concerto Charles Burney: Viaggio musicale in Italia. Carnevale Barocco con musiche di Scarlatti, Fasolo, Stradella, Legrenzi eseguite dall’Ensemble Mare Nostrum, direttore e viola da gamba Andrea De Carlo. Ultimo appuntamento il 29 settembre al Teatro Pergolesi di Jesi con il concerto del pianista Lorenzo Bavaj Claude Debussy esoterista: da Roma ad Anacapri, che celebra il centenario della morte del grande compositore, in collaborazione e con il contributo di Associazione Circolo Ernesto Nathan.

Il 14 settembre l’Abbazia di Sant’Urbano ad Apiro accoglie Santa Editta di Alessandro Stradella, oratorio a cinque voci e basso continuo, diretto da Andrea De Carlo sul podio dello Stradella Y-Project. Per questa occasione la Fondazione Pergolesi Spontini collabora con Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo e Nepi, Fondazione Centro Musica Antica Pietà dei Turchini di Napoli, Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Oratorio del Gonfalone di Roma, Festival Grandezze e Meraviglie di Modena, Società Concerti Barattelli de l’Aquila.

Chiude il Festival Pergolesi Spontini lo spettacolo Tutto è illusione nel mondo-Social Opera, uno spettacolo teatrale con musica dal vivo, in scena la compagnia OperaH al termine di un laboratorio di teatralità che ha coinvolto utenti dei servizi socio-sanitari di Jesi, con la regia di Gianfranco Frelli. Le scene sono del Liceo Artistico “E. Mannucci” di Jesi nell’ambito del progetto Banco di Scena 2018. Il laboratorio OperaH è sostenuto da Asur 5 Zona Territoriale 5, UMEA Unità multidisciplinare età adulta dell’Asur ZT 5, A.S.P. – Ambito 9 - Comune di Jesi e COOSS Marche.