Oedipus on the Top ai Giardini della Filarmonica

Oedipus on the top è il nuovo spettacolo di Duccio Camerini, organizzato da Maurizio Boco, che ha debuttato in anteprima al Teatro della Fonderia delle Arti il 27 giugno e sarà in scena stasera lunedì 13 luglio nei Giardini della Filarmonica di Roma in  Via Flaminia 118.

Favola, mito, racconto da cui tutti discendiamo. Edipo è una storia profondamente europea ed attualissima, di integrazione e diversità, di problemi di identità quanto mai sentiti come nostri. "Un mito che però trovando sulla sua strada l'Edipo Re di Sofocle ne è stato fatalmente schiacciato." Così afferma Duccio Camerini presentando il suo progetto, uno spettacolo insolito, soprattutto se si pensa al lavoro della compagnia La casa dei racconti da lui diretta sulla parola e il racconto. Camerini e la sua compagnia, dopo aver ottenuto i finanziamenti per la realizzazione della manifestazione, affrontano per la prima volta una narrazione da una visuale del tutto inedita, ovvero senza l'uso delle parole.

Il progetto nasce come un laboratorio di studio dei linguaggi teatrali incentrato sull'interazione tra danza, musica e teatro, realizzato con il sostegno del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, e co-prodotto con Fonderia delle Arti, la scuola di Teatro, Musica e Cinema diretta da Maurizio Boco e Giampiero Ingrassia che da sempre ha fatto di questa interazione il suo punto di forza. "L'idea di base" prosegue Camerini - "è di sperimentare un linguaggio scenico che riesca a comunicare senza restare intrappolati nell'obbligo della parola, ma neppure nel mimo, o nella pantomima: un racconto a bocca chiusa che riesca a trovare una propria coerenza e necessità. Qualcosa a metà tra la danza e la scena. Con supporto di musiche. E silenzi".

La storia di Edipo verrà restituita basandosi non solo sulla versione di Sofocle, ma anche sugli studi di Karol Kerenyi, James Hillman, Jean-Pierre Vernant e Roberto Peregalli.

Sette gli attori che daranno vita ad "Oedipus", Graziano Piazza (Tiresia), Marta Iacopini (Giocasta), Salvo Lombardo (Edipo), Ciro Carlo Fico (pastore), Andrea Adinolfi (Laio), Cristina Pedetta (Peribea), Fabio Frattasi (Polibo).

Il linguaggio musicale è affidato alle composizioni originali di Fabrizio Sciannameo, eseguite dal vivo da Umberto Zanardo alla batteria, Fabrizio Paparello alle tastiere e Sebastiano Forte alla chitarra; il linguaggio corpo-danza è curato da Valeria Andreozzi. i materiali di scena sono di Alice Pizzinato, i costumi di Roberta Orlando. Assistenti alla regia Michela Mancini e Davide Nebbia.

Ingresso: intero €15,00 ridotto €13,00
Prenotazioni: tel. 06 3226538
Orario apertura botteghino:
9-31 luglio ore 11:00-13:30 / 17:00-21:30

Fonderia delle Arti