I Quartetti di Beethoven, una grande avventura dello spirito

Con i concerti dell’8 e 10 dicembre 2010 il Quartetto Artemis conclude l’esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Beethoven, iniziata lo scorso 20 gennaio; così come a Londra, Vienna, Parigi, Berlino, Francoforte, Colonia, Bruxelles e Firenze i quattro straordinari strumentisti hanno accompagnato per mano il pubblico della Stagione da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia nel lungo e complesso viaggio dentro il cuore della musica forse più intima e personale mai scritta da Beethoven.

Vette assolute della letteratura quartettistica di ogni epoca, i suoi 17 Quartetti per archi, così come le Sonate per pianoforte, ne scandiscono con maggiore evidenza rispetto, per esempio, alle Nove Sinfonie, le tre diverse fasi della carriera artistica: il Fanciullo, l’Uomo, il Dio.

Nel penultimo concerto della serie, mercoledì 8 dicembre alle ore 20,30 in Sala Sinopoli, i musicisti tedeschi interpretano il secondo e il quinto dei sei Quartetti dell’op. 18, scritti da un Beethoven trentenne e dedicati al principe Lobkowitz ed il secondo dei due Quartetti op.59 dedicati al conte Razumovsky e scritti sei anni dopo l’op.18.

Nell’ultimo concerto della serie i musicisti tedeschi interpretano la Trascrizione per quartetto della Sonata per pianoforte op. 14 n.1, il Quartetto op. 74 “delle arpe”, il quartetto op. 131.

Stagione di Musica da Camera 2010-2011

Mercoledì 8 dicembre 2010 ore 20.30
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli

Quartetto Artemis
Integrale dei Quartetti di Beethoven
Beethoven
Quartetto op. 18 n. 5 e n. 2
Quartetto op. 59 n. 2 "Razumovsky"

Stagione di Musica da Camera 2010-2011
Venerdì 10 dicembre 2010 ore 20.30
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli

Quartetto Artemis
Integrale dei Quartetti di Beethoven

Trascrizione per quartetto della Sonata per pianoforte op. 14 n.1
Quartetto op. 74 “delle arpe”,
Quartetto op. 131.

Biglietti da 18 a 33 euro
Info 068082058 www.santacecilia.it