In ricordo di Gianluigi Gelmetti

Si è spento a Montecarlo il maestro Gianluigi Gelmetti, nato a Roma  l'11 settembre 1945 fu allievo di Sergiu Celibidache e di Franco Ferrara all'Accademia Chigiana. A ricordo della sua fulgida carriera, svoltasi anche all'Opera di Roma da 2000 al 2009, riportiamo due significativi comunicati stampa di due illustri Istituzioni con cui ha collaborato: Il Cantiere internaziona d'Arte di Montepulciano e la Fondazione Arena di Verona. La redazione.

MONTEPULCIANO (11.8.2021) Gianluigi Gelmetti è stato un riferimento per il Cantiere Internazionale d'Arte negli anni '80: già direttore musicale al fianco di Hans Werner Henze nel 1980 (l'edizione del primo 'Pollicino'), il maestro Gelmetti assunse la direzione artistica insieme a Vincenzo De Vivo nel 1987 e nel 1988. Con la gratitudine e il riguardo per una personalità che ha dato lustro alla storia della manifestazione di Montepulciano, la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte pubblica sui canali social ufficiali la parte finale del Concerto di Chiusura che Gianluigi Gelmetti diresse il 9 agosto 1987 al Teatro Poliziano, sul podio dell'Orchestra Sinfonica del Cantiere Internazionale d'Arte, con l'Ouverture da Il signor Bruschino di Rossini.

"Nel proliferare di miriadi di festivals estivi - scriveva Gelmetti introducendo quell'edizione - il Cantiere può andare fiero della sua specifica originalità". E così il progetto culturale poliziano può andar fiero di raccogliere oggi un'eredità tanto onorevole come quella di Gianluigi Gelmetti.
                        
ADDIO A GIANLUIGI GELMETTI (12/08/2021)

Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Arena di Verona ricorda il Maestro Gianluigi Gelmetti, venuto a mancare ieri all’età di 75 anni: «Apprendere della sua scomparsa mi addolora molto: è stato fondamentale per quel Rinascimento rossiniano pesarese e internazionale in cui ho avuto l’onore d’incontrarlo per poi collaborare in molte occasioni che porto nel cuore. Esprimo alla sua famiglia il cordoglio e la vicinanza mia e della Fondazione Arena».

Gianluigi Gelmetti ha avuto una lunga e fortunata carriera come direttore d’orchestra, compositore e docente, tanto nel repertorio sinfonico (con incarichi stabili, tra gli altri, a Stoccarda e Sydney) quanto in quello operistico (culminato in dieci anni alla guida dell’Opera di Roma e sempre svolto in tutto il mondo) di cui è stato tra i massimi interpreti attuali anche nella riscoperta di capolavori dimenticati, dal Belcanto al Novecento.

Il Maestro Gelmetti, Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica, a Verona è stato direttore ospite al Teatro Filarmonico di un concerto sinfonico alla guida della Bayerische Staatsorchster di Monaco nel 1986, dopo aver diretto dodici recite del monumentale allestimento di Andrea Chénier all’Arena di Verona con la firma di Attilio Colonnello: fu l’ultima edizione areniana del capolavoro di Umberto Giordano e sul palcoscenico schierò artisti come José Carreras, Montserrat Caballé, Renato Bruson.