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Roma. Al Teatro Palladium Salomé secondo Oscar Wilde
La nuova produzione de La Chambre Magique al Teatro Palladium presenterà il 29, 30 e 31 maggio la Salomé di Oscar Wilde nell'originale testo in francese. La compagnia internazionale vede tra gli interpreti italiani Alessia D'Anna, Cesare Capitani e Nick Russo ed è diretta da Michele Suozzo, noto al pubblico come critico e divulgatore musicale. Le scene sono firmate da Dario Dato, i costumi da Annalisa Di Piero, con i sovratitoli in italiano.
Dal testo originale francese derivano quello inglese e da questo il libretto dell'opera omonima di Richard Strauss. La prima ebbe luogo al teatro dell'”Oenvre” il 12 febbraio 1896 con Lugné- Poë , Hérode e Lina Munte, Salomé. Salomé era un soggetto che ben si prestava all’idea che Wilde aveva della tragedia, che in opposizione alla commedia, doveva essere “remota, rivestita di porpora”.
La lingua francese invece è motivata dal suono, una scelta, coerente alla sua visione estetizzante e influenzata dal simbolismo europeo, di usare le parole come "suoni" organizzati in una raffinata partitura verbale. La partitura contemporanea per pianoforte preparato, appositamente composta ed eseguita dal giovane Benedetto Boccuzzi evidenzia gli aspetti psicologici e simbolici del dramma.
Il dramma infatti per sensibilità e scrittura si inquadra nel simbolismo ed è pervaso da una sensibilità estrema e morbosa denotata dalla sensualità, non libertina, come quella di Don Giovanni, bensì oppressa da sensi di colpa come quella di Hérode. La storia è quella nota narrata nei Vangeli di Matteo e Marco ma la narrazione prevede un protagonista in più, la luna, argentea, bianca, pallida, nera, rossa è l’elemento onnipresente che influenza, spinge, conduce i vari personaggi. Elementi simbolici sono i colori, non solo della luna ma come elementi caratterizzanti, ad esempio del desiderio lussurioso e ossessivo di Salomè verso Iokaan spinto fino alla necrofilia. Ai colori sono legati anche altri simboli animali e vegetali che dipingono un ambiente reso claustrofobico dalle ossessioni erotiche e lussuriosie di Hérode, Salomè e da quelle religiose di Iokaan. Se in questo breve ma intenso dramma i personaggi come Iokaan e Erodiade sono coerenti con sé stessi, al contrario Hérode e Salomè mutano sono contraddittori nei loro comportamenti che condurranno al tragico epilogo con la morte di Iokaan prima e poi della fanciulla.
Daniela Puggioni
Teatro Palladium
29, 30, 31 maggio 2019 ore 20,30
Salomé di Oscar Wilde
Hérode Antipa Cesare Capitani
Iokanaan Nicolas Bresteau
Le jeune Syrien Nick Russo
Tigellin Maxence Dinant
Erodiade Fulvia De Thierry
Salomé Alessia D'Anna
Le pagina d' Erodiade Hannah Fried
e con
Alessandro Cotroneo
Alessio D'Agguaglio
Rocco Dragone
Luca Forte
Diletta Laezza
Valerio Leoni
Niccolò Migliorini
Massimo Mondelli
Jandira Moreno
Giuseppe Sinisi
Guido Targetti
Davide Trebbi
Regia - Michele Suozzo
Scene - Dario Dato
Costumi - Annalisa Di Piero
Assistente alla regia - Fulvia De Thierry
Luci - Marco Guarrera
Coreografia Danza - Alessandra Cristiani
Make-up Artist e Acconciatura di scena - Sergio Tirletti
Musiche originali composte ed eseguite da Benedetto Boccuzzi
Biglietti
intero: € 18
ridotto: € 12
studenti: € 8
Biglietti ridotti:
studenti, personale universitario Roma Tre, Atac/Metrebus, Biblioteche di Roma/Bibliocard, CartaperDue, Interclub, associazioni convenzionate
