Santa Cecilia. Mostra. Richard Strauss a Santa Cecilia

Tra il 1908 e il 1936 Richard Strauss venne a Roma per dirigere l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia in nove occasioni diverse, partecipando all’esecuzione di diciassette concerti con programmi in prevalenza di proprie musiche. Ogni volta con travolgente successo di pubblico e di critica, come dimostra la costante inclusione di sue composizioni nel cartellone ceciliano, non solo dirette da lui, ma spesso dal direttore stabile di allora, Bernardino Molinari.

La mostra proposta in occasione dell’apertura della stagione 2022-2023 ripercorre le tracce di questa presenza ricorrente e trionfale. Si è voluto porre l’accento su tre aspetti ben documentati nell’archivio della Bibliomediateca di Santa Cecilia. Da una parte ponendo l’attenzione sulla cronologia delle visite di Strauss e sul repertorio eseguito sotto la sua bacchetta, riproducendo i frontespizi dei rispettivi programmi di sala, numerosi dei quali autografati dallo stesso compositore (come era tradizione con tutti i solisti invitati).

Dall’altra si è cercato di rintracciare il maggior numero possibile di testimonianze fotografiche disponibili in archivio, tra cui spicca un inedito assoluto, una foto che ritrae Strauss in una pausa durante le prove all’Augusteo nel 1924; altre fotografie, pur non essendo inedite, sono poco conosciute, come ad esempio quella risalente alla stessa epoca che ritrae Strauss insieme con Bernardino Molinari. In un’altra sezione dell’esposizione viene presentata la riproduzione di lettere e documenti (con le rispettive traduzioni) conservati anch’essi nell’archivio storico dell’Accademia, che testimoniano in vario modo i contatti preliminari, gli inviti, le proposte del programma per ognuna delle nove collaborazioni di Strauss con l’Accademia di Santa Cecilia, con la richiesta del compositore nelle ultime visite di fissare le prove il più tardi possibile nella giornata, così da lasciargli l’opportunità di visitare le “bellezze” della città.

Una curiosità per il pubblico sarà la riproduzione del frontespizio e la prima pagina di musica di una delle due copie originali dell’edizione italiana dello spartito per canto e pianoforte di “Elettra” di proprietà della Bibliomediateca dell’Accademia di Santa Cecilia (la prima italiana dell’opera fu alla Scala il 6 aprile 1909 alla presenza di Strauss che appena due giorni prima aveva diretto un concerto a Roma con l’orchestra ceciliana).

Inaugurazione martedì 18 ottobre 2022, Foyer sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica
Orari della mostra: lunedì-sabato ore 11-18; domenica ore 10-18.