Santa Cecilia. Pappano e Bollani

Il secondo concerto della stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia giovedì 22 ore 19.30, venerdì 23 ore 20.30 e sabato 24 ottobre ore 18.00) con l’Orchestra diretta da Antonio Pappano è un viaggio a ritroso nel tempo che ripercorre la magnificenza sonora e i fasti della Basilica di San Marco alla fine del Cinquecento.

La sontuosità sonora esplode nei primi due brani in programma la Canzon per sonar primi toni e la Canzon duodecimi toni per quattro trombe e quattro tromboni, di Giovanni Gabrieli – uno dei rappresentativi e influenti musicisti dell’epoca organista, a San Marco per quasi trent’anni – tratti dalla raccolta Sacrae Symphoniae pubblicata nel 1597, in cui alle opere liturgiche sono accostate quattordici canzoni strumentali. Suonati durante il servizio liturgico i brani erano eseguiti con diversi strumenti, posizionati ai lati opposti della basilica in modo da ottenere un effetto ‘stereofonico’.

Decisamente barocca è anche l’atmosfera del Concerto per quattro violini di Vivaldi  - tratto dalla raccolta l’Estro Armonico del 1711 - eseguito dalle prime parti soliste dell’Orchestra Carlo Maria Parazzoli e Andrea Obiso insieme ad Alberto Mina e David Romano, al quale segue la Suite Pulcinella di Stravinskij, scritta cento anni fa - su commissione della compagnia dei Ballets Russes dell’impresario teatrale Sergej Diaghilev - che dopo il grande successo riscosso dal balletto (con coreografie di Léonide Massine e scene e costumi di Pablo Picasso) fu rielaborata nel 1922 in una Suite per orchestra. Primo incontro di Stravinskij con la musica del passato, Pulcinella inaugura il periodo ‘Neoclassico’ in cui il compositore russo lavora materiale musicale del passato rileggendolo alla luce della modernità del suo stile.

Gran finale con la partecipazione di Stefano Bollani che, dopo due anni, torna come solista a Santa Cecilia. Poliedrico artista, con molte anime musicali che spaziano tra vari generi, dal classico al jazz, Bollani è spesso ospite dell’Accademia per le cui stagioni ha interpretato negli anni i concerti di Gershwin, Poulenc, e recentemente il suo Concerto azzurro. L’eclettismo e la bravura del pianista milanese costituiranno quindi un valore aggiunto per l’ascolto del Concerto per pianoforte K 488 di W. A. Mozart - mix di virtuosismo tecnico e momenti lirici - uno dei più noti ed eseguiti dei ventiquattro concerti per pianoforte e orchestra che il compositore scrisse a Vienna per le Accademie musicali - concerti pubblici a pagamento - dai quali traeva il suo sostentamento economico.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione Sinfonica

Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
giovedì 22 ottobre ore 19.30
venerdì 23 ottobre ore 20.30
sabato 24 ottobre ore 18.00

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Stefano Bollani pianoforte
Carlo Maria Parazzoli, Andrea Obiso, Alberto Mina, David Romano, violini solisti nel concerto di Vivaldi

G. Gabrieli         Canzon per sonar primi toni
G. Gabrieli         Canzon duodecimi toni
A. Vivaldi        Concerto per quattro violini
I. Stravinskij         Pulcinella Suite
W. A. Mozart        Concerto per pianoforte e orchestra n.23 K 488
    

Biglietti da 19 a 52 euro
Giovani under30 sconto 25%
I concerti si svolgono in Sala Santa Cecilia.
L’accesso in sala sarà consentito solamente alle persone provviste di mascherina.
In ottemperanza alla normativa anticovid vigente, fino a nuova disposizione, sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata del concerto.

Il gentile pubblico è invitato ad acquistare i biglietti online, sul sito www.santacecilia.it e sul sito www.ticketone.it (call center TicketOne 892101 servizi a pagamento) e, se impossibilitati, al botteghino dell'Auditorium (aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 20.00, nei giorni di concerto fino all’intervallo).
I biglietti possono essere acquistati anche in via Vittoria 6 (via del Corso) lunedì-venerdì dalle 11.00 alle 19.00; sabato dalle 10.00 alle 14.00.
Il botteghino non può stampare o ristampare biglietti acquistati online. In assenza del biglietto non sarà quindi possibile l'accesso né la ristampa.

All'ingresso sarà obbligatorio sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea.
Non sarà consentito l'accesso a persone a cui è stata riscontrata una temperatura maggiore di 37,5°C.
Si raccomanda di arrivare con un congruo anticipo rispetto all'orario di inizio dello spettacolo.
I posti sono nominativi e numerati. Le persone congiunte, al momento dell'ingresso, dovranno produrre un'autocertificazione utile a dichiarare il loro stato di conviventi.

I posti contigui per congiunti saranno venduti solo al botteghino dell'Auditorium oppure scrivendo a biglietteria@santacecilia.it