Teatro Vittoria di Roma. La stagione 2010-2011 è dei giovani

Il Teatro Vittoria Attori&Tecnici di Roma ha presentato la sua stagione 2010-2011 con la direzione artistica d Viviana Toniolo illustrando prima di tutto il Centro di Drammaturgia Permanente che offrirà il suo primo spettacolo a partire dal 28 settembre ed il suo secondo spettacolo dal 5 ottobre, prima dell’apertura di stagione. I tutor del Centro sono Fausto Paravidino e Letizia Russo mentre Paolo Zuccari e e Stefano Messina i registi.

Fausto Paravidino coglie il punto della situazione odierna sul teatro: “Oggi manca ancora un dialogo ed un sistema di confronto tra attori di oggi ed attori di ieri: noi vogliamo offrirlo”. Il Centro come il teatro vengono portati avanti nonostante l’assenza delle istituzioni sia come fondi che come interventi culturali.  Un altro spazio che il Teatro Vittoria riserva ai giovani è il Premio Attilio Corsini. Salviamo i talenti in collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico: lo scorso anno ha vinto il premio Pietro Floridia con Tiergartenstrasse 34. Un giardino per Ofelia con l’adattamento e la regia di Daniele Muratore, andato in scena dal dal 6 al 25 aprile 2010. Lo spettacolo sarà riproposto querst’estate al teatro del Fontanone presso il Gianicolo. Il testo racconta il rapporto – durante la seconda guerra mondiale in Germania – tra un’infermiera nazista ed una disabile mentale, Ofelia, che doveva essere sottoposta al trattamento nazista denomninato T4, ovvero l’eliminazione per i membri deboli della razza. La rassegna Salviamo i talenti è in programma con quattro spettacoli dal 20 maggio al 12 giugno 2010 e fra questi il nuovo spettacolo da premiare.

Per la rassegna ufficiale la stagione si apre con Il caso Majorana Show di Claudio Pallottini con la supervisione di Gigi Proietti, seguito dal Camut Band in La vida es ritmo con la musica e la coreografia di Lluis Méndez. La maschera sur grugno presenta i sonetti del Belli mentre sotto Natale il balletto dell’Athletic Dance Theatre dei Kataklò, dedicato alle Love Machines di Leonardo Da Vinci è ideato e diretto da Giulia Staccioli. Lo spettacolo teatrale più rappresentato di tutti i tempi è invece Trappola per topi di Agatha Christie, che ritorna con Viviana Toniolo. Il vincitore del Clown d’oro David Larible con Il clown dei clown a febbraio, è in collegamento videoconferenza da Parigi e afferma: “Il clown è un personaggio universale: il suo spettacolo è per tutti e lo stesso Fellini asseriva che il clown è l’ombra dell’essere umano”. Questa è la prima volta a Roma per Larible con questo spettacolo. Ancora in videoconferenza ascoltiamo Paolo Rossi che propone il Mistero buffo di Dario fo in versione pop. Per finire, prima degli spettacoli Salviamo i talenti, due titoli tradizionali: La locandiera di Jurij Ferrini ed il Cirano di Corrado D’Elia ed i Teatri Possibili.

Altre attività a latere sono i giovedì e le domeniche dedicate alla lirica e balletti in diretta o differita su schermo gigante ed i venerdì letterari dedicati alla lettura integrale dei grandi romanzi della letteratura. Spazio anche per i corti cinematografici con i premi a partecipazione gratuita di Cacciatori di immagini a tema libero, e Pianosequenza ad inquadratura fissa. Gli abbonamenti, per premiare la fidelizzazione del pubblico, avranno lo stesso costo dello scorso anno e sono stati attivati degli abbonamenti liberi per il pubblico che preferisce formule più snelle.

Sottolineiamo che, per la rassegna Salviamo i talenti Premio Attilio Corsini alla seconda edizione, il pubblico che assisterà a tutti e quattro gli spettacoli dal 20 maggio al 1 giugno 2010, farà parte della giuria che sceglierà lo spettacolo vincitore.

Livia Bidoli

Per informazioni dettagliate sul programma: Teatro Vittoria