Tor Vergata. Armonie Quartet

Mercoledì 19 febbraio 2020 alle 18.00 nell’Auditorium “E. Morricone” (Università di Roma “Tor Vergata”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) per la stagione di Roma Sinfonietta presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” suona l’Armonie Quartet, formato da Luca Vignali – uno dei migliori oboisti italiani e primo oboe solista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, con esperienze con altri grandi orchestre come i Berliner Philharmoniker – e dalla violinista Anna Chulkina, dalla violista Gaia Orsoni e dalla violoncellista Kyung Mi Lee.

Il programma è molto vario, spaziando dall’inizio del Seicento alla fine del Novecento e presentando sia musiche scritte originariamente per questa formazione sia trascrizioni. Al centro del concerto sta il brano più famoso per questi quattro strumenti, il Quartetto in fa maggiore K 370, scritto da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1781: questo capolavoro fu scritto evidentemente per un grande oboista, data la difficoltà della parte. Sono originali anche il Quartetto in si bemolle maggiore di Johann Christian Bach, ultimogenito dei venti figli del grande Johann Sebastian e all’epoca molto più noto e apprezzato del padre; fu anche tra gli insegnanti di Mozart e si racconta che l’allievo era talmente giovane che il maestro lo prendeva sulle sue ginocchia. Originale per questo gruppo strumentale è anche il Quartetto op. 61 di Malcolm Arnold, uno dei più apprezzati compositori inglesi contemporanei: è stato definito “una composizione melodiosa, spiritosa e geniale”.

In programma anche due trii. Il Trio in si bemolle maggiore di Franz Schubert – una delle tante composizioni lasciate incompiute da questo autore - è un piccolo capolavoro giovanile. L’Instrumentalsatz in fa maggiore BWV 1040 di Johann Sebastian Bach è un breve pezzo strumentale, che il compositore stesso dimostrò di apprezzare molto, riutilizzandolo in diversi suoi lavori vocali, sia sacri che profani. Il resto del programma consiste in stuzzicanti trascrizioni strumentali di alcuni notissimi brani di musica vocale, ovvero “Il lamento della Ninfa” di Claudio Monteverdi, l’aria “Lascia che io Pianga” dal “Rinaldo” di Georg Friedrich Haendel e, come gran finale, la famosissima  e amatissima romanza “Vissi d’arte” dalla “Tosca” di Giacomo Puccini.

Programma:

J. C. Bach 
           Quartetto in si bemolle maggiore per oboe,
(1735-1782)        violino, viola e violoncello WB60
                Allegro - Tempo di minuetto           
C.  Monteverdi     Lamento della ninfa *
(1567-1643)       
J.S Bach             Instrumentalsatz  BWV 1040 *
(1685-1750)
F. Schubert         Trio D.471 in si bemolle maggiore
(1797-1828)        Allegro
W.A Mozart         Quartetto in fa maggiore per oboe e archi K370
(1756-1791)         Allegro – Adagio - Rondò               
G.F Händel         Lascia ch’io pianga *
(1685-1759)        aria dall’opera Rinaldo
M. Arnold         Quartetto op.61
(1921-2006)         Allegro non troppo-Allegretto-Vivace con brio
G. Puccini         Vissi d’arte  **
(1858-1924)         aria dall’opera Tosca

*  trascrizione di Luca Vignali
** trascrizione di Francesco Storino

Biglietti: intero € 12, ridotto € 8, studenti € 5 (acquistabili anche all’Auditorium “E. Morricone” a partire da un’ora prima del concerto)
Info: tel 06 3236104 - info@romasinfonietta.it