A partire dalla prima edizione, il Festival si è svolto nel Parco Archeologico di Malborghetto, sulla via Flaminia, a pochi passi dalla Capitale. Questo affascinante Parco, quando la storia si confondeva ancora con la leggenda, sembra essere stato culla di uno degli eventi più significativi nella storia dell’Occidente: la conversione dell’Imperatore Costantino al Cristianesimo (In Hoc Signo Vinces). Qui fu costruito un arco di trionfo quadrifronte, coevo al celebre Arco di Costantino del Colosseo, fatto erigere dal Senato Romano nell’Urbe con il medesimo fine. Fino al 29 luglio 2009.
Il casale accoglie gli spettatori del Festival prima dell’accesso al Parco ove si realizzano gli spettacoli. La visita al museo permette di immergersi in una dimensione di storia e cultura, preparando gli animi ad accogliere le sensazioni del grande teatro in un’ambientazione mozzafiato, come quella di Malborghetto in una sera d’estate.
Dal 2008, in collaborazione con la Sovrintendenza Archeologica, Akropolis 2000 ha istituito visite guidate gratuite, condotte da archeologi specializzati, che hanno coinvolto e trovato il favore del pubblico prima dell’inizio degli spettacoli. Dato il successo riscosso, tale iniziativa sarà confermata nell’edizione 2009.
LE CAVE DI TUFO DI RIANO
In occasione della serata conclusiva del Malborghetto Roma Festival 2008, Akropolis 2000 e il Comune di Riano hanno inaugurato la suggestiva location delle Cave di Tufo. Questo spazio, dall’ambientazione surreale e onirica, è prossimo a divenire un punto di riferimento stabile per spettacoli culturali di alto livello grazie a un progetto di riqualificazione dell’area estrattiva attraverso la cultura.
Pochi sanno che Riano è uno dei più importanti siti paleobotanici d’Italia. Secondo quanto rivelato dallo studio condotto dal Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università degli Studi di Roma (di Maria Follieri e Donatella Magria) a Riano è stata rinvenuta una foresta fossile colchica, risalente al Pleistocene.
Il progetto di costruzione del museo muove anche dalla la volontà di riportare a Riano gli importanti ritrovamenti di mammiferi che hanno interessato la zona, attualmente custoditi nel Museo di Paleontologia dell’Università La Sapienza di Roma, come l’Elephas antiquus (Mammuth), la Dama clactoniana (Daino di origine inglese) e il Cervus elaphus “rianensis”, che prende nome proprio dalla località, in quanto unico esemplare mai ritrovato.
PARCO ARCHEOLOGICO DI MALBORGHETTO
Via Flaminia. Km 19,400
Cave di Tufo di Riano (Via Rianese km 5.8)
Prima degli spettacoli a Malborghetto alle ore 20.00 e alle ore 20.30 VISITE GUIDATE GRATUITE (tel. 0633625595)
25 luglio 2009 ore 21.15
ATIR Milano presenta
in coproduzione con Dramma Italiano del Teatro Nazionale Croato Ivan De Zajc di Fiume
BUONANOTTE DESDEMONA (Buongiorno Giulietta)
di Ann-Marie MacDonald
Traduzione di Monica Capuani
Regia di Serena Sinigaglia Con Fabio Chiesa, Stefano Orlandi, Maria Pilar Perez Aspa, Marcela Serli, Chiara Stoppa
Scene Maria Spazzi
Costumi Federica Ponissi
Luci Alessandro Verazzi
Colonna sonora Sandra Zoccolan
Lo spettacolo si svolge presso PARCO ARCHEOLOGICO DI MALBORGHETTO
Via Flaminia. Km 19,400
Amata da pubblico e addetti ai lavori, Serena Sinigaglia si conferma una delle nuove scoperte della regia italiana.
Buonanotte Desdemona è un’opera contemporanea che rivisita in chiave grottesca e comica i due capolavori di Shakespeare: Giulietta e Romeo e Otello. L’autrice del testo rimescola le opere, gioca con le battute dei testi originari, e li stravolge. La messa in scena è originale e ricca di citazioni cinematografiche. Una commedia raffinata e ironica sul fraintendimento dei generi sessuali.
27 luglio 2009 ore 21.15
Enrico Montesano in
QUANTUNQUE IO...
FRA ETICA E COTICA
Testi Enrico Montesano
Francesco Signor, Amleto De Silva
Musiche Armando Trovatoli
Organizzazione RPS – ONE productions
Lo spettacolo si svolge presso le Cave di Tufo di Riano (Via Rianese km 5.8)
Enrico Montesano dedica al suo pubblico questa serata-evento con tutto quello che non ha potuto fare in televisione. Accompagnato da un gruppo musicale, sullo sfondo di una scenografia essenziale, i grandi personaggi storici come Marco Aurelio ma anche er Pomata mettono in campo una partita tra il bene e il male. Tra etica e cotica, dove l’etica fa la cosa giusta e la cotica fa male, ma è tanto buona.
29 luglio 2009 ore 21.15
La Compagnia dell’Ambra presenta
SEMO O NUN SEMO
serata di canzoni romane
uno spettacolo di Nicola Piovani
con Pino Ingrosso, Donatella Pandimiglio, Carlotta Proietti, Raffaela Siniscalchi, Massimo Wertmüller
contrabbasso Andrea Avena, fisarmonica Fabio Ceccarelli, violoncello Pasquale Filastò, flauti Alessio Mancini, mandolino Sonia Maurer, chitarra Nando di Modugno
Testi a cura di Pietro Piovani
Coordinamento scenico Norma Martelli
Lo spettacolo si svolge presso le Cave di Tufo di Riano (Via Rianese km 5.8)
Semo o nun semo dal titolo di una canzone di Romolo Balzani a cui lo spettacolo rende omaggio insieme alla storia della canzone romana. Una tradizione meno conosciuta di altre, da riscoprire attraverso qualche serenata, qualche stornello e qualche saltarello che secondo Nicola Piovani, Premio Oscar nel 1999, meritano di essere ricordati.
INFO
http://www.malborghettoromafestival.com