[1]Il WOW, Museo del fumetto di Milano in viale Campania 12, presenta fino al 6 gennaio la mostra Amazing: 80 (e più) anni di supereroi Marvel, dedicata come suggerisce il titolo ad uno dei più amati mondi dei comics a stelle e strisce, oggi di grande attualità grazie anche ai film e alle serie tv.
Nel 1939 debuttava negli States un albo a fumetti per l'editore Martin Goodman, Marvel Comics n. 1, dove apparivano per la prima volta i due super eroi la Torcia Umana e Namor, inizio di un gigantesco affresco narrativo ancora oggi in evoluzione: l’Universo Marvel, che “esploderà” a partire dal 1961 con la creazione dei Fantastici Quattro, seguiti da Hulk, Spider-Man, Thor, Iron Man e tantissimi altri, portando una generazione di autori, come Stan Lee, Jack Kirby e Steve Ditko, a rivoluzionare il mondo del fumetto.
La mostra Amazing racconta la storia straordinaria dal 1939 ad oggi, con tanti personaggi indimenticabil e la crescita di un fandom appassionato che trovarono narrazioni rivoluzionari e coraggiose, e le trovano ancora oggi,
Il percorso espositivo è arricchito da ingradimenti di tavole con effetto scenografico e presenta tavole originali, manifesti, gadget, albi d'epoca; il tutto è organizzato in maniera cronologica, per decenni, con ogni sezione aperta da un pannello che racconta, con un ricco apparato di immagini, gli avvenimenti cardine di quel decennio.
Due approfondimenti particolari sono dedicati alla collaborazione tra Stan Lee e Jack Kirby, l'origine del successo della Marvel, e la nascita dell'Universo Marvel.
Il materiale in esposizione proviene in buona parte dall'archivio della Fondazione Franco Fossati, oltre che da importanti collezionisti, con albi fondamentali della storia della casa editrice in edizione originale, come la prima apparizione di Spider-Man (in Amazing Fantasy n. 15, del 1962) autografata dal mitico Stan Lee.
Inoltre viene celebrata l'opera degli straordinari artisti Marvel in una galleria di oltre un'ottantina di tavole, per raccontare l'evoluzione della grafica e del segno: si parte: dai primi autori Marvel Jack Kirby e Steve Ditko fino alle recenti opere di Olivier Coipel e Steve McNiven, passando per maestri come John Buscema, Jim Steranko, Neal Adams, John Romita Sr., John Romita Jr., Bill Sienkiewicz, John Byrne, Rob Liefeld, Jim Lee e tanti altri. Non mancano gli autori italiani come Simone Bianchi, Claudio Castellini e Gabriele Dell’Otto.
La mostra non tralascia un altro aspetto fondamentale del mito Marvel, la sua capacità di penetrare nell’immaginario non solo con le pagine dei fumetti, ma anche attraverso giocattoli, poster, gadget, serie tv, film e cartoon, e si possono ammirare pezzi rari, come gli oggetti spediti agli iscritti al fan club ufficiale americano Marvel, i pupazzi prodotti dall’azienda Mego, giochi in scatola, puzzle, album di figurine, poster originali USA - compreso il primissimo poster mai dedicato a Spider-Man.
Alla mostra sono presenti anche le recenti action figures della Hasbro, oltre che gli albi italiani, da quelli della casa editrice Atlas degli anni Cinquanta ai Linus anni Sessanta, per arrivare alla milanese Editoriale Corno, nel 1970, che consacra gli eroi Marvel nel nostro Paese, a cui segue nel 1978 il successo della trasmissione televisiva SuperGulp!, con l'omonima rivista con Franco Fossati come caposervizio.
Amazing non dimentica ovviamente la storia della Marvel in altri media, tra disegni animati, televisione, videogiochi e soprattutto cinema, fino al trionfale successo del Marvel Cinematic Universe.