MLAC a Firenze per nuove ricerche tra arte e design

Nuove ricerche tra arte e design di Daniele Statera e Alberto Timossi al  MLAC giovedì 18 febbraio 2010 presso il Grand Hotel Minerva, Piazza Santa Maria Novella a Firenze. Il MLAC è stato ideato, progettato e realizzato da Simonetta Lux nel 1985 con un primo obiettivo: creare e affermare la necessità del rapporto con l'artista e con l'opera d'arte. Il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea è una struttura dinamica innovativa: la sua attività, coordinata dal curatore responsabile Domenico Scudero, si concentra su due precisi ambiti: la programmazione espositiva e l'attività formativa.

La prima propone mostre di artisti storici e di giovani presenze sottolineando le linee della ricerca artistica di maggiore impegno e scientificità. Il secondo ambito è rappresentato dai corsi di alta formazione per laureati - Master di I e II livello - e tirocini per studenti. L'attività espositiva diviene così parte integrante della didattica attraverso l'incontro e l'azione propositiva fra artisti e giovani curatori.

Unitamente alle attività di ricerca del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Simonetta Lux dirige, con il coordinamento di Domenico Scudero, Luxflux proto-type arte contemporanea, collana di strumenti per l’arte realizzata da Gangemi Editore. Questa impresa, ideata da Simonetta Lux, gravita sul gruppo di studiosi sostenitori dell’integrazione fra teoria, storia e progetto, che si incorpora nella realizzazione della rivista “Luxflux proto-type arte contemporanea” e del sito internazionale Luxflux.net.

Il MLAC rappresenta l'istituzione che ha reso possibile la sincronia fra nuove emergenze dell'avanguardia e gli studi universitari grazie anche all'uso di tecnologie sperimentali e ad un costante interessamento per gli sconfinamenti tra le varie discipline artistiche.

La mostra Nuove ricerche tra arte e design vuole mettere a fuoco le correlazioni esistenti tra le varie espressioni di linguaggio artistico e la produzione di design contemporaneo.

Per l’occasione vengono presentati due artisti che lavorano sul crinale tra arte e design, proponendo installazioni parietali. Si tratta di sculture luminose realizzate, nel caso di Daniele Statera, con polistirene e lampadina a fluorescenza che prendono la forma di costellazioni, da lui definite Reperti.

Alberto Timossi espone invece i suoi Innesti: un trittico realizzato in pvc e poliuretano. Queste strutture architettoniche non si limitano a dialogare con il solo luogo ma costituiscono nei differenti spazi e contesti forme di un discorso plastico spaziale.

Daniele Statera, nato a Roma nel 1971, si è laureato in Disegno Industriale all'Università di Roma
"La Sapienza". La sua attività artistica si muove oltre i confini del disegno industriale, della percezione visiva e della fotografia. Tra le sue personali si ricorda quella presso la galleria Hybrida Contemporanea di Roma (2009).

Alberto Timossi, nato a Napoli nel 1965, si è formato fra Genova e Carrara; vive e lavora a Roma. Ha esposto in Italia e all’estero. Tra le sue personali si ricorda quella presso la Fondazione del Pastificio Cerere a Roma (2006) e quella presso la Galleria Endemica di Roma (2009).

MLAC
Direttore: Simonetta Lux
Curatore: Domenico Scudero
Piazzale Aldo Moro 5 -  00185 Roma, Italia
Tel. +39.06.49910653
Fax +39.06.49910365
E-mail muslab@uniroma1.it [1]
www.luxflux.net [2]