[1]In un'afosa mattinata di mezza estate, dopo oltre sedici anni di matrimonio, Jane Mackenzie vide suo marito a quindici metri di distanza e non lo riconobbe. Ma che fine ha fatto l'uomo alto, magro e atletico che aveva sposato? Quell'uomo è morto quindici mesi prima, quando un incidente gli ha provocato una lesione alla schiena che lo costringe a sofferenze indicibili.
Per cercare di convivere con il dolore, con quella lucertola che gli si avvinghia alla spina dorsale, Alan Mackenzie, questo è il nome dell'uomo, è diventato dipendente dai farmaci e dall'alcool. Non può più guidare la macchina, non riesce a stare seduto per più di qualche minuto su una sedia. A casa trascorre il tempo buttato sul divano, appoggiato su diversi cuscini che cerca di posizionare in modo strategico per cercare di trovare un po' di sollievo al dolore perenne. Tutto questo ha influito in modo considerevole sul suo carattere. Vivere con lui è diventato un incubo.
L'uomo gentile, aitante, sportivo, ha lasciato il posto ad un burbero e intrattabile disabile. Sostiene di non voler essere di peso alla moglie Jane, non vuole ammettere che ormai è del tutto dipendente da lei. Quando è a casa sommerge di richieste la donna, che cerca di soddisfarlo in tutto facendo finta che la situazione non le pesi. Ma non è così. Jane è ormai al limite. In questa situazione, che sembra ormai cristallizzata e immutabile, c'è un evento che, come una sorta di effetto domino, provocherà tutta una serie di avvenimenti. Sembra che la resa dei conti sia arrivata.
Alan insegna all'Università, alla facoltà di Architettura. Al Centro Matthew Unger per le Discipline Umanistiche stanno per insediarsi cinque grossi nomi del mondo accademico per tenere una serie di seminari. Jane lavora al Centro, organizzando l'evento e la sistemazione dei cattedratici nel migliore dei modi. Uno dei cinque professori è Alan. Date le sue condizioni di salute, Jane ha disposto che abbia uno studio comodo e con un divano dove potersi riposare.
Tutto è pronto, i professori arrivano, soprattutto arriva lei, Delia Delaney, celebre scrittrice di favole: non arriva sola, è accompagnata dal marito Henry, un cinico editor indipendente. La coppia riuscirà a mettere a dura prova l'unione matrimoniale di Alan e Jane. Riusciranno a salvare il loro matrimonio ammettendo finalmente la verità e accettandone le conseguenze?
Verità e conseguenze, di Alison Lurie, edito da Nottetempo, è un romanzo che ci fa riflettere sull'amore. Non quello da favola, che tutti da piccoli abbiamo idealizzato e sognato, bensì sulla fragilità delle basi su cui esso poggia. Esposto alle intemperie, che nel caso di un rapporto di coppia sono rappresentate dagli imprevisti, dalle prove davanti le quali ci mette la vita, l'amore può vacillare, può prendere una strada diversa, può anche perdersi. L'amore dipende da noi.