A Torre del lago (Lucca), nella struttura del teatro all’aperto, sabato 10 luglio 2010 è stato presentato il cartellone del 56° Festival Puccini come il più bel cartellone degli ultimi dieci anni, nonostante le difficoltà economiche in cui si dibattono i teatri italiani. Questo è il risultato ottenuto non solo grazie agli sponsor (Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Monte dei Paschi di Siena etc..), ma grazie all’attività di chi crede nel futuro di questo teatro, per cui “la goccia è diventata un fiume“.
Usando questa metafora il Presidente della Fondazione Festival Pucciniano, Mssimiliano Simoni, ha presentato il programma di eventi collegati al Festival come la mostra del maestro Adami all’aereoporto di Pisa ed al Parco della Scultura e della Musica G. Puccini, di Luca Alinari, foyer Gran teatro G. Puccini, di Guglielmo Malato nella Sala Belvedere del Teatro, il Galà concert di Renée Fleming ed il balletto Romeo e Giulietta con la musica di Prokofiev. Si aggiungono gli interessanti incontri al caffè, frutto di una collaborazione con la Fondazione Versiliana, per cui il Parco della Scultura e della Musica G. Puccini di Torre del lago ospiterà gli interessanti talk show estivi condotti dal giornalista Romano Battaglia e la musica sarà protagonista nel parco della Versiliana. Altri incontri e concerti animeranno l’estate di Torre del lago: Elisa, heart alive tour; Brachetti & friends; Paolo Conte; Renzo Arbore.
A dare il via alla kermesse è la sera del 16 luglio, con la celebrazione del centenario de “La Fanciulla del West”, rappresentata per la prima volta a New York nel 1910, attraverso un nuovo allestimento (6,23 luglio - 7 agosto). Vede al debutto nei panni di scenografo l’artista Franco Adami, che ci propone una ambientazione nuova ed originale, con la regia di Kirsten Harms, Sovrintendente della Deutsche Oper di Berlino ed i costumi di Giovanna Fiorentini. Dirigerà l’orchestra Il Maestro Alberto Veronesi, direttore artistico del festival, che, presente all’incontro con la stampa, comunica l’inserimento di venti battute, interessanti dal punto di vista armonico, che Puccini tagliò dopo la prima al Metropolitan. Il cast è d’eccezione: Daniela Dessì (Minnie), Fabio Armiliato (Dick Johnson) e Carlos Almaguer (Jack Rance).
Accanto a La Fanciulla del West si colloca un’altra originale proposta nel progetto Scolpire l’Opera, Madama Butterfly (17, 25 luglio - 1,14,22 agosto), con le scene scolpite da Kan Yasuda; la regia è di Vivien A. Hewitt, i costumi di Regina Schrecker. Conosciutissimi i cantanti: Amarilli Nizza è Cio Cio San, Massimiliano Pisapia Pinkerton. Dirigerà l’orchestra la statunitense Eve Queler, fondatrice dell’Opera Orchestra of New York, alternandosi con il giovane Salvatore Percacciolo. In Tosca (24,30 luglio - 8,13,21 agosto) e Turandot (31 luglio-6, 12, 20 agosto) ritroviamo la tradizione.
Cast d’eccezione con il debutto a Torre del Lago della celebre soprano Maria Guleghina, che sarà Tosca, reduce dalla interpretazione di Turandot all’Arena di Verona con la regia di F. Zeffirelli, alternandosi con Liudmyla Monastyrska; Cavaradossi sarà Walter Fraccaro e il barone Scarpia Giorgio Surian. La regia è di Beppe De Tomasi, le scene di A. Mastromattei ed i costumi di P. Cavallotti; direttore P.G. Morandi e F. Mastrangelo. Turandot (31 luglio - 6,12,20 agosto) debutterà con la regia di Maurizio Scaparro, le scene di Ezio Frigerio ed i costumi di Franca Squarciapino. Sul palcoscenico la bravissima Martina Serafin, Ian Storey è Calaf, Donata D’annunzio Lombardi Liù. Dirige Hirofumi Yoshida, direttore musicale del Teatro Sociale di Mantova e Mauro Roveri. Registi speciali, artisti internazionali, cantanti dai grandi nomi: questi sono gli ingredienti della nuova stagione a Torre del Lago.
Giulia Tacchetti