Tosca a Firenze. Allestimento di Pontiggia e protagonista la sobrietà drammatica della Serafin

Articolo di: 
Piero Barbareschi

 “...E pensare che quest'opera non avrebbe dovuto scriverla Puccini...” Questa riflessione ricorre ogni volta che si ascolta Tosca, ed ogni volta ci si domanda cosa ci sarebbe mancato, che cosa avremmo perso. La versione in musica del dramma di Sardou, che aveva trionfato a Parigi con la mitica Sarah Bernhardt, era stata infatti commissionata da Ricordi, dopo l'acquisizione dei diritti e l'iniziale apparente tentennamento di Puccini, ad Alberto Franchetti. Con tutto il rispetto per Franchetti, ma per nostra fortuna, l'autore incaricato si tirò indietro e Puccini, reduce dal successo di Bohème, riprese in mano il progetto.

Santa Cecilia. Winterreise con Bostridge. L'alchimia dei doppi

Articolo di: 
Livia Bidoli

Veterano di Santa Cecilia, Ian Bostridge si è presentato nella sua levatura cantorea, in tutta la sua levigatezza e leggerezza malinconica. Accompagnato da Julius Drake al piano, Bostridge ha presentato con inusitata eleganza un'edizione del Die Winterreise (Viaggio d'inverno) di Franz Schubert, tratto dalla raccolta dei 24 Lieder composti l'anno prima della morte, sia dell'autore, Johann Ludwig Wilhelm Müller, sia del musicista: un doppio lirico l'uno dell'altro, testimonianza di meste e premature circostanze di un'alchimia affine.

L'Angelo di Fuoco a Torino. Il Musikdrama di Prokof'ev diretto da Gergiev

Articolo di: 
Livia Bidoli

Dal primo all'11 febbraio 2012 - e qui la numerologia anche ci soccorre e s'incatena con questo dramma musicale russo con il numero primo e l'undicesimo, portatore di sventura, in una venatura simbolica già alchemica – al Teatro Regio di Torino si è rappresentato L’angelo di fuoco (Ognennyj angel), opera in cinque atti e sette quadri con musica e libretto di Sergej Prokof’ev dall’omonimo romanzo di Valerij Brjusov. L'allestimento è del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo in coproduzione con la Royal Opera House - Covent Garden (Londra): l'Orchestra del Teatro Regio è diretta da Valerij Gergiev mentre Maestro del Coro è Claudio Fenoglio.

Santa Cecilia. Il Libro dell'Apocalisse di Schmidt

Articolo di: 
Livia Bidoli

Una prima esecuzione per l'Accademia di Santa Cecilia: Il Libro con Sette Sigilli dell'ungaro-austriaco - nacque nel 1874 a Pozsony – Pressburgh, che allora era territorio ungherese, e che oggi invece è Bratislava, Slovacchia - Franz Schmidt. L'oratorio è diretto dall'austriaco Leopold Hager e con una compagine di cantanti a maggioranza austriaci anche loro: dal basso della Voce del Signore del wagneriano Günther Groissböck, all'adamantina e bellissima voce di Giovanni, Herbert Lippert, fino al contralto viennese Stephanie Atanasov. Da Lipsia l'organista Michael Schönheit, per un concerto che nella serata del 13 febbraio (la prima l'11 e la replica il 14) è stato trasmesso in diretta su Rai Radio 3.

Novità Genuin. Il barocco boemo Zelenka e l'Arpa Festante

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Interessante CD dell'etichetta tedesca Genuin dedicato ad opere vocali di Ian Dismas Zelenka, importante compositore barocco boemo non ancora adeguatamente valorizzato e conosciuto.

Scala di Milano. Les contes d’Hoffmann e il Don Giovanni di Robert Carsen

Articolo di: 
Simone Vairo

Il giorno 7/12/2011 si è aperta la stagione operistica al Teatro alla Scala di Milano con la nuova messa in scena del Don Giovanni mozartiano di Robert Carsen su direzione di Daniel Barenboim.

Atma Classique. Lo charme armonico di Gauvin e Hamelin

Articolo di: 
Piero Barbareschi

Nel libretto del CD Atma Classique “Fête Galante” realizzato dal soprano Karina Gauvin accompagnata dal pianista Marc André Hamelin viene citato uno sprezzante e d inappellabile giudizio di Jean Jacques Rosseau sulla musica francese, nel quale in sintesi si affermava come la musica francese non avesse spessore, la lingua fosse inadatta alla melodia, le armonie sgradevoli, le arie non fossero arie, i recitativi  non fossero recitativi. In conclusione i francesi si sarebbero dovuti rassegnare a non avere musica perchè non l'avrebbero mai potuta avere, e se l'avessero avuta, tanto peggio per loro...

Naxos. Complete Violin Sonatas. Un’immersione nel Barocco händeliano

Articolo di: 
Simone Vairo

L’Ensemble Vintage Köln presenta, attraverso la casa discografica Naxos, le “Complete Violin Sonatas” di Georg Friedrich Händel: un lavoro filologico, ma allo stesso tempo raffinato, elegante e aristocratico che fa immergere l’ascoltatore nell’epoca barocca.

Accademia Filarmonica Romana. Tra Erbario e Kreutzer in Primavera

Articolo di: 
Livia Bidoli

Lo scorso 19 gennaio, per il ciclo dedicato alle Sonate di Beethoven dall'Accademia Filarmonica Romana al Teatro Argentina, la violinista  Sonig Tchakerian – che suona un pregiato  Gennaro Gagliano, costruito a Napoli nel 1760 – insieme a Roberto Prosseda al piano, hanno scelto la luminosa Sonata in fa maggiore op. 24 “La primavera” e la virtuosisticamente inquieta Sonata “a Kreutzer” in la maggiore op.47, entrambe di Beethoven. Tra le due la nuova commissione in prima assoluta della Filarmonica, l'Erbario spontaneo veneziano di Claudio Ambrosini. Il concerto è stato registrato da Rai-Radio3.

La seduzione interpretativa di Anna Caterina Antonacci

Articolo di: 
Daniela Puggioni

La Stagione dei concerti della IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti ha offerto, il 14 gennaio 2012 all'Aula Magna della Sapienza, un interessante programma dedicato alla musica del periodo barocco con il soprano Anna Caterina Antonacci e l'orchestra dell'Accademia degli Astrusi diretta da Federico Ferri.