cinema

  • Cesare deve morire
    Articolo di: 
    Alessandro Nardis

    Distribuito dalla Sacher di Nanni Moretti dopo che il film era stato rifiutato da altre case di distribuzione, Cesare deve morire, di Paolo e Vittorio Taviani inizia proprio con l’epilogo della rappresentazione del Giulio Cesare di Shakespeare nel teatro del carcere romano di Rebibbia. Nel ruolo di sé stessi i detenuti attori, quelli del reparto di massima sicurezza, diretti da Fabio Cavalli, autore teatrale e qui anche nel ruolo di attore. Spenti i riflettori del palcoscenico, l’intreccio narrativo si sviluppa a partire proprio dai provini dei detenuti, sei mesi prima.

  • Hysteria
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    In parallelo al decisamente più tragico Albert Nobbs, un altro film racconta, con toni più divertiti ma con tra le righe tematiche importanti, l'epoca vittoriana, il ruolo delle donne di allora e l'atteggiamento repressivo riguardo il sesso, con parecchie contraddizioni in termini, dall'alto numero di prostitute presenti nella Londra vittoriana ai romanzi porno venduti neanche tanto sotto banco.

  • Toby Regbo e Ellen Burstyn
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Due film italiani in uscita che ben rappresentano due facce diverse dell'Italia anche se il film di Faenza, Un giorno questo dolore ti sarà utile, è una coproduzione con fondi italiani e americani e girato nella città di New York. Italiani entrambi, seppur diversissimi nel rappresentare lo “sfioramento” dei sentimenti, che ben visualizza nel titolo Gli sfiorati, il regista Matteo Rovere.

  • Emma Blank e Haneveld in una scena del film
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Dal regista Alex  Van Warmerdam, "The last days of Emma Blank" è un lungometraggio - in lingua tedesca e totalmente sottotitolato - dai toni drammatici prodotto in Olanda nel 2009, recentemente "riscoperto" e proiettato sulla piattaforma streaming di MyMovies.

  • Qualcosa di straordinario
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    A Point Barrow nel 1988 si è scatenata una lotta per salvare tre balene grigie prigioniere in questo luogo sperduto nell'Alaska degli eterni ghiacciai. Dal libro pubblicato l'anno dopo di Thomas Rose ed intitolato Freeing the Whales (Liberando le balene), è stato tratto il film Qualcosa di straordinario (Big Miracle) diretto da Ken Kwapis e starring Drew Barrymore nella parte dell'attivista Greenpeace Rachel Kramer e John Krasinski in quelle del giornalista Adam Carlson.

  • Le straordinarie doti del giovane Bobby Fischer
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    E' questo il titolo del film – documentario, riguardante la vita del più grande giocatore di scacchi americanoBobby Fischer (1943 – 2008), diretto da Liz Garbus, celebre e apprezzata regista americana di documentari in cui vengono affrontate tematiche individuali mai svincolate dall'aspetto storico, sociale e politico.

  • The Woman in Black
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Tratto dal best-seller omonimo (1982) di Susan Hill già adattato per il teatro nel 1987 da Stephen Mallatratt, finalmente approda al cinema The Woman in Black con la regia di James Watkins e la sceneggiatura di Jane Goldman, nonché il beneplacito dell'autrice. Daniel Radcliffe (l'Harry Potter che conosciamo fin da quando era un ragazzino) nel suo primo film da adulto a largo budget: una casa vittoriana Eel Marsh House, che nasconde segreti dietro gli occhi e le mani di tre scimmiette, metafora simbolica di tutto il film.

  • Hesher
    Articolo di: 
    Amalia Verzola

    Hesher è stato qui’ non è un film facilmente digeribile. Solitudini, incomunicabilità, eventi traumatici, elaborazione del lutto. E ancora: violenza verbale e fisica, bullismo, occasioni mancate e silenzi eloquenti. Il tutto condito da un’ironia pungente, piuttosto amara. La pellicola, opera prima di Spencer Susser distribuita da Bolero Film, è stata presentata al Sundance Film Festival nel 2010 e ha tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio cult movie (sui social network, d’altronde, è già Hesher-mania).

  • A.C.A.B.
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Per Cattelya e Rai Cinema con i contributi dello Stato esce A.C.A.B.: acronimo che suona come “Tutti i poliziotti sono bastardi” una scritta che spesso si trovava tatuata tra gli autonomi anni '80 dlelle barricate, oggi tra i tifosi delle curve: in uscita dopo Black Block e poco prima di Diaz a Berlino, il film di Stefano Sollima con Pierfrancesco Favino, Filippo Nigro, Marco Giallini, Andrea Sartoretti, Domenico Diele, fa centro, raccontando un punto di vista realistico e senza apologie.

  • George Clooney
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Con due Golden Globe all'attivo come miglior film e miglior attore protagonista George Clooney, il nuovo film di Alexander Payne, Paradiso Amaro (orig.: The Descendants) si presenta ben assortito per gli Oscar. George Clooney recita la parte di Matt King, un padre con due figlie che si ritrova con la moglie Elizabeth in coma dopo un incidente in acqua.