- Articolo di:Livia Bidoli
Lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi – dal testo del poema latino attribuito a Jacopone da Todi - inserito tra due brani del compositore contemporaneo Giacinto Scelsi, ha condotto il Teatro dell'Opera di Roma in coproduzione con Grand Théâtre de Genève, Opera Ballet Vlaanderen e De Nationale Opera a mettere in scena nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli uno spettacolo unico e dal valore spirituale inusitato. Il più celebre Stabat Mater è stato diretto da Michele Mariotti con la regia, scene, costumi e luci di Romeo Castellucci. Lo spettacolo si è svolto dal 28 al 31 ottobre assicurando al pubblico il numero di 100 posti prenotabili gratutamente online.
Il ritorno di Diego Matheuz a Santa Cecilia
Torna Diego Matheuz, ormai direttore affermato a livello internazionale e soprattutto artista molto amato dal pubblico romano. Classe 1984, Matheuz è, insieme a Dudamel, il frutto più bello che il Sistema Abreu venezuelano abbia prodotto e a soli 28 anni si può dire che abbia diretto le Orchestre più rinomate e blasonate. Con lui un altro musicista giovane, anche lui di ritorno a Santa Cecilia nel concerto di domenica 3 giugno (ore 18.00 Sala Santa Cecilia; repliche lunedì 4 ore 21 e martedì 5 ore 19.30): il violinista Nikolaj Znaider.
Un connubio felice per un programma di grande suggestione, interamente dedicato a Pëtr Il’ič Čajkovskij.Si parte con la “patriottica” Marcia Slava, scritta dal musicista russo nel 1876 dietro richiesta dell’amico Nicolai Rubistein che la diresse per la prima volta a Mosca il 5 novembre dello stesso anno e accolta da grande entusiasmo da parte del pubblico.
Znaider, invece, sarà virtuoso interprete dell’impegnativo (è considerato una tra le pagine più difficili tecnicamente di tutta la letteratura concertistica d’Ottocento) Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35, scritto rapidamente nel 1878 ed eseguito solo tre anni dopo (4 dicembre 1881).Nikolaj Znaider suona il violino ‘Kreisler’ Guarneri ‘del Gesù’ (1741) per gentile concessione del Teatro Reale Danese, grazie alla generosità della Velux Foundations e della Knud Højgaard Foundation.
Conclude il concerto la Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64, composta dall’Autore solo undici anni dopo la Quarta e ricca di tutte le caratteristiche compositive e caratteriali del più grande Čajkovskij.
Stagione Sinfonica 2011 - 2012
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Domenica 3 giugno ore 18,00 - Lunedì 4 ore 21,00 - Martedì 5 ore 19,30
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Diego Matheuz Direttore
Nikolaj Znaider Violino
Čajkovskij
Marcia Slava
Concerto per violino
Sinfonia n. 5 in mi min op. 64
Biglietti da 18 a 50 euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.

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