Santa Cecilia. Harding dirige il Requiem di Verdi

Santa Cecilia si sposta all’aperto, nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica in occasione del nuovo appuntamento della rassegna estiva, con Daniel Harding a dirigere le musiche di un compositore con cui si è già abilmente confrontato negli scorsi mesi: Giuseppe Verdi e la sua Messa da Requiem.

Con il direttore, si esibiranno mercoledì 2 luglio alle ore 21 l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia (Andrea Secchi maestro del Coro), e nelle parti solistiche il soprano Federica Lombardi, il mezzosoprano Teresa Romano, il tenore Francesco Demuro e il basso Giorgi Manoshvili

La Messa da Requiem fu eseguita a Milano nel 1874, in occasione del primo anniversario della morte di Alessandro Manzoni, verso il quale Verdi nutriva una profonda ammirazione, tant’è che il compositore scrisse a Ricordi: «Io pure vorrei dimostrare quanto affetto e venerazione ho portato e porto a quel grande che non è più e che Milano ha tanto degnamente onorato. Vorrei mettere in musica una Messa da morto da eseguirsi l'anno venturo per l'anniversario della sua morte. La Messa avrebbe proporzioni piuttosto vaste, ed oltre ad una grande orchestra ed un grande coro, ci vorrebbero anche (ora non potrei precisarli) quattro o cinque cantanti principali». Il progetto, tuttavia, si rivelò irrealizzabile per le ragioni più varie, anche se Verdi aveva già composto il Libera Me, nucleo del futuro Requiem, la cui composizione fu ripresa da Verdi nel 1873 e fu eseguita con grandissimo successo nella chiesa di San Marco di Milano il 22 maggio del ‘74, esattamente un anno dopo la morte del poeta milanese.

Il Requiem si conclude con una grande fuga (proprio sulla ripetizione del testo Libera me) coronata da un crescendo finale in cui la voce sopranile tocca il Do acuto: emerge qui in tutta la tragicità del mondo, quando il coro quasi impercettibile ripete l'invocazione Libera me, senza ricevere alcuna risposta – magistralmente diretto da Claudio Abbado nel 2002.
Il capolavoro di Verdi ha saputo influenzare anche compositori più contemporanei, dotati di sensibilità tanto diverse come Benjamin Britten (War Requiem), Krzysztof Penderecki (Requiem polacco) e György Ligeti (Lux aeterna).

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Mercoledì 2 luglio ore 21
Cavea – Auditorium Parco della Musica 

Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Daniel Harding
maestro del coro Andrea Secchi

soprano Federica Lombardi
mezzosoprano Teresa Romano
tenore Francesco Demuro
basso Giorgi Manoshvili

Verdi Messa da Requiem

Biglietti da 20 a 30€ riduzioni per under 35 (30%) e Abbonati (10%)

www.santacecilia.it