Chi conosce la cultura nerd sa che serie tv e fumetto sono universi comunicanti da tempo, con spesso i telefilm che hanno trovato nuova vita su carta, come è capitato per esempio a Buffy e Angel. Ora Planet Manga, etichetta della Panini Comics, propone un nuovo connubio con Sherlock, dall'omonima serie della BBC ideata da Steven Moffat e Mark Gatis.
Di solito, i fumetti ispirati alla serie tv sono simili come stile ai comics americani e realizzati nei Paesi anglosassoni: qui invece ci troviamo di fronte ad un manga, disegnato da Jay, autrice che sa mettere insieme Oriente ed Occidente, con un tratto pulito e curato, rispettoso delle atmosfere e dei personaggi della serie tv, in bianco e nero e che adatta le avventure di Sherlock dalla prima stagione e dal primo episodio e che andrà avanti su questa linea.
Una testimonianza in più del successo di una serie che ha aggiornato l'icona ideata da Conan Doyle in un'Inghilterra di oggi, tra hacker e terrorismo, con Holmes e Watson inseriti nelle nevrosi contemporanee e sempre pronti ad investigare. Il tutto condito dalle ottime interpretazioni di un gruppo di attori provenienti dal teatro, a cominciare da Benedict Cumberbatch, interprete che al cinema ha alternato cinema d'autore a film di genere fantastico.
Sherlock fumetto si rivolge agli appassionati della serie tv, somministrata ai suoi fan sempre con pochi episodi ogni stagione, ma è interessante anche per chi magari vuole conoscerla, attratto da recensioni e notizie, e conosce invece l'universo dei manga, in cui questa proposta si pone ma in maniera originale e innovativa. Un titolo per coniugare passioni diverse, icone di ieri rilette oggi, storie affascinanti e appassionanti con un occhio al mondo contemporaneo.
Collegamenti:
[1] https://www.gothicnetwork.org/immagini/sherlock
[2] http://comics.panini.it
[3] https://www.gothicnetwork.org/articoli/capitan-harlock-3d-rinascita-gotica-del-mito
[4] https://www.gothicnetwork.org/articoli/x-files-ritorno-sotterraneo-di-mito-sci-fi
[5] https://www.gothicnetwork.org/articoli/x-men-giorni-di-futuro-passato-distopia-diversita