[1]Dalle mani del regista Timur Bekmambetov un film inaspettato sui vampiri a sfondo socio-storico: la guerra di secessione americana trasformata in liberazione non solo dei neri ma "dai vampiri": chi l'avrebbe mai detto? La leggenda del cacciatore di vampiri in 3D trasforma la figura di Abramo Lincoln in un supereroe per caso (e per sfortuna, ma sono talmente diffusi al Sud i vampiri che la percentuale di scampati è notevolmente bassa): vendicatore quanto si può, l'attore che lo impersona, Benjamin Walker, si trova piuttosto bene nella parte e le sue rivoluzioni aeree in 3D compiacciono lo spettatore.
Prodotto da Tim Burton, e gli effetti spettacolari in 3D confermano la sua immersione nel film insieme alla vena critica sociologica, quest'horror fantapolitico con lo sfondo storiografico della guerra fra stati del Sud e stati del Nord America, terminata nel 1865 con la vittoria di Lincoln e la riunione fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati d'America (CSA). Quest'ultimi secessionisti e contro l'abolizione della schiavitù che gli garantiva manodopera a costo zero, causarono una vera e propria sanguinosa guerra civile. Probabilmente anche il termine “sanguinosa” ha fatto forse pensare agli autori di collegarla con i vampiri, gli schiavisti per antonomasia nel film, tutti del sud e tutti secessionisti.
Alla prova nel film con un'ascia d'argento ed in spericolati corpo a corpo coi vampiri Benjamin Walker si trova a suo agio, nondimeno nella storia romantica insieme alla bella Mary Elizabeth Winstead, che diventerà sua moglie, e anche Henry, alias David Cooper, si cala bene nei panni del maestro un po' “dark grillo parlante” che lo segue nelle sue peregrinazioni omicide contro i figli della notte. In sostanza un film godibile nell'ambito della completa “supension of disbelief” e girato veramente bene nelle zone “action”.
Il regista Timur Bekmambetov, - originario del Kazakhstan, una nazione il cui territorio è più esteso di tutta l'Europa dell'Ovest - è approdato a questo progetto della 20Th Century Fox dopo aver diretto I guardini del giorno, i Guardiani della notte e Wanted, insieme allo sceneggiatore e autore del libro dal quale è tratto Il Cacciatore di vampiri 3D, ovvero Seth Grahame-Smith, autore anche della sceneggiatura dell'ultimo film di Burton, ovvero Dark Shadows: tutto in famiglia quindi e nel territorio prediletto del produttore.