Palazzo Reale Milano. L'armonioso impressionismo di Cézanne e Renoir

Articolo di: 
Livia Bidoli
Auguste Renoir

Giovedì primo febbraio è stata presentata presso l'Ambasciata di Francia in Italia nella sede di Roma a Palazzo Farnese la prossima mostra a Palazzo Reale a Milano dedicata a Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, che dal 19 marzo fino al 30 giugno, sarà ospitata e seguita da una serie di iniziative volte a coinvolgere il pubblico di ogni età.

Si è dato adito ad una serie di interventi nella sede di Roma a Palazzo Farnese dell'Ambasciata di Francia in Italia: dell'Ambasciatore Martin Briens; insieme a Domenico Piraina, Direttore di Palazzo Reale; Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di MIlano; Catherine Castillon, Amministratore Delegato di Skira Arte; e le introduzioni di Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie.

Oltre ai saluti istituzionali sovracitati, vi è stato l'intervento dell'On. Vittorio Sgarbi, che ha sottolineato la centralità di Milano per l'arte espositiva, ed in particolare per la vicina Francia e le sue iniziative "cugine", in particolare nell'anno in cui si celebreranno i 150 anni della nascita del movimento Impressionista.

Riportiamo alcuni degli interventi peculiari per comprendere la natura e l'assetto della mostra, a partire da Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia:

Mentre nel 2024 festeggiamo i 150 anni del movimento impressionista, sono lieto di aprire le porte di Palazzo Farnese per presentare la mostra che si terrà dalla prossima primavera a Palazzo Reale, con due pittori emblematici di questo movimento: Cézanne et Renoir. Paul Cézanne, un nome predestinato che dicono provenga dal toponimo “Cesana”; non venne mai in Italia ma la sua opera ha, nella luce della sua Provenza molto della luce dell’Italia, e ha sicuramente ispirato grandi artisti italiani del Novecento. Renoir invece disse, dopo il suo viaggio di circa due mesi in Italia, di avere capito qui “che cos’è la pittura”, visitando tra l’altro Roma, Venezia, Napoli o Palermo. Con questa mostra, nella prestigiosa cornice di Palazzo Reale, dedicata a due grandissimi pittori francesi, Francia e Italia si uniscono attraverso la passione comune per la cultura."

Alcune note sulla curatela:
L’esposizione, una mostra di Palazzo Reale, Comune Milano – Cultura, Skira Arte, Museum Studio, in collaborazione con Musée de l’Orangerie e Musée d’Orsay, con il patrocinio di Ambassade de France en Italie, main partner Enel, premium partner Fineco, è curata da Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie di Parigi, e Stefano Zuffi, storico dell’arte, con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie, e presenterà cinquantadue capolavori, capaci di offrire un esaustivo spaccato del lavoro dei due artisti, dalle prime tele degli anni settanta dell’Ottocento alle prove più mature dei primi del Novecento, riuniti dal mercante d’arte Paul Guillaume (1891-1934) e, dopo la sua morte, dalla moglie Domenica (1898-1977), tutti conservati presso la sede prestigiosa del Musée de l’Orangerie di Parigi, affiancati da una selezione di opere dei due maestri provenienti dal Musée d’Orsay di Parigi e da due tele di Pablo Picasso.

Riportiamo inoltre le dichiarazioni dell'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi: "Con questa mostra, grazie alla collaborazione con il Musée de l’Orangerie e il Musée d'Orsay di Parigi, raccontiamo i punti di contatto e le differenze tra due giganti dell’Impressionismo, un movimento che ha avuto un’efficacia dirompente sui contemporanei, sparigliando le carte della rappresentazione tradizionale e gettando le basi del passaggio dalla concezione ottocentesca dell'attività artistica a quella nuova, e radicalmente diversa, del XX secolo. Un'eredità che è arrivata fino ai giorni nostri, regalando all'arte una libertà di espressione mai riconosciuta prima”.

Catherine Castillon, CEO di Skira Arte, fa il punto sulle collaborazioni che hanno dato adito alla mostra:
Cézanne e Renoir sono stati avvicinati grazie alla collaborazione con il Musée de l’Orangerie, il Musée d’Orsay di Parigi e Palazzo Reale di Milano, e giungeranno in Italia alcuni dei più affascinanti capolavori di due maestri che hanno scritto un capitolo decisivo nella storia dell’arte. E per rendere l’esperienza di visita ancora più completa, Skira Arte ha pensato a un ricco programma di laboratori didattici e attività satellite che si terranno durante i mesi di apertura della mostra”.
 
La rigorosa geometria di Cézanne, e la rotonda armonia di Renoir compongono il percorso espositivo di una sincera amicizia tra i due artisti, iniziata nel 1860, e che sfociò in un’ammirazione reciproca, portando i due maestri a coltivare un interesse condiviso per alcuni generi, come la natura morta, il paesaggio, il ritratto e il nudo.
I due continueranno a vedersi anche nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, quando Renoir sarà più volte ospite del maestro di Aix-en-Provence.

L’allestimento segue un criterio tematico che riunisce paesaggi (Renoir, Paysage de neige, 1875; Cézanne, Arbres et maisons, 1885); nature morte (Renoir, Fleurs dans un vase, 1898; Pêches, 1881; Cézanne, Le Vase bleu, 1889-1890; Vase paillé, sucrier et pommes, 1890-1894); ritratti (Renoir, Claude Renoir en clown, 1909; Cézanne, Portrait de Madame Cézanne, 1885-1895); bagnanti (Renoir, Baigneuse assise, 1914; Cézanne, Trois baigneuses, 1874-1875),
 
La mostra si completa con l'esposizione di due dipinti di Pablo Picasso (Cézanne, Pommes et biscuits, 1880; Picasso, Grande nature morte, 1917; Renoir, Femme nue couchée, 1906; Picasso, Grand nu à la draperie, 1921-1923) che testimonia l’influenza che Renoir e Cézanne ebbero sulla successiva generazione di pittori.

Il catalogo della mostra è a cura di Skira Arte mentre il programma didattico, sviluppato secondo le diverse classe di età, è indirizzato sia alle scuole, sia alle famiglie.
Il public program, pensato per gli adulti, in collaborazione con l’Institut Français, approfondirà le tematiche sviluppate da Cézanne e Renoir, dagli artisti loro contemporanei e dai loro successori attraverso confronti con scrittori, poeti, musicisti e politici.

Pubblicato in: 
GN13 Anno XVI 10 febbraio 2024
Scheda
Titolo completo: 

CÉZANNE / RENOIR
CAPOLAVORI DAL MUSÉE DE L’ORANGERIE E DAL MUSÉE D’ORSAY

Palazzo Reale Milano
Piazza Duomo, 12 - Milano

19 marzo - 30 giugno 2024

Una Mostra di
Palazzo Reale
Comune di Milano
Musée de L’Orangerie
Musée d’Orsay
Skira Arte

Mostra a cura di

Cécile Girardeau, conservatrice al Musée de l’Orangerie
Stefano Zuffi, storico dell’arte
con la collaborazione di Alice Marsal, responsabile degli archivi e della documentazione al Musée de l’Orangerie