teatro

  • Festival Verdi 2024. Macbeth Lidia Fridman e Ernesto Petti. foto Roberto Ricci
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Al Teatro Regio di Parma, gremito in ogni ordine di posto, lo scorso 26 settembre per l’inaugurazione del Festival Verdi, è andata in scena la versione in francese del Macbeth di Giuseppe Verdi del 1865. Gli interpreti sono stati lungamente applauditi alla fine dello spettacolo. Il sottotitolo del Festival Verdi 2024 è Potere e politica e i titoli che sono proposti più meno rientrano in questo schema: Macbeth, Un ballo in maschera, La battaglia di Legnano e Attila.

  • Olevano Romano
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L'Accademia Tedesca di Villa Massimo a Roma organizza ogni anno, dei tour artistico-culturali in un borgo caratteristico alle porte di Roma, Olevano Romano, per osservare, ascoltare, vedere in un ricco paesaggio naturale, i lavori delle borsiste e borsisti dell'accademia. In questo caso la visita si è svolta lo scorso sabato 21 settembre, tra Casa Baldi e la Chiesa di San Rocco, dove si sono svolte performance artistiche, letterarie e musicali, dal primo pomeriggio fino al tramonto.

  • Biped
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La 39° edizione del Romaeuropa Festival, che durerà fino al 17 novembre prossimo con 100 spettacoli, ha aperto la sua stagione al Teatro dell'Opera di Roma. In due serate, quelle del 4 e 5 settembre, abbiamo potuto assistere allo spettacolo inaugurale del Ballet de l’Opéra de Lyon con le coreografie di Merce Cunningham e Christos Papadopoulos.

  • Eurilla e Beltramme
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La 78° Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell'Umbria ha presentato a Spoleto, al Teatro Caio Melisso il 6 settembre scorso, i divertenti intermezzi Moschetta e Grullo ed Eurilla e Beltramme di Domenico Sarro.

  • La Smorfia. Scena di insieme. Foto di Niccolò Perini
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La scelta per la seconda produzione della 78a Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria, è caduta su Procedura penale di Luciano Chailly e La smorfia di Bruno Bettinelli. L’articolo è riferito alla seconda rappresentazione andata in scena con successo venerdì 30 agosto al Teatro Caio Melisso.

  • Carmina Burana
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il 48° Festival di Musica Antica di Innsbruck che si è svolto quest'anno tra 21 luglio e 31 agosto 2024, ha offerto un concerto nell'imperiale Spanischer Saal del Castello Ambras: i Carmina Burana del 24 agosto sono stati diretti da Aleksandar Sasha Karlic con il suo ensemble italiano Theatrum Instrumentorum.

  • Anita. Chiara Guerra e Alberto Petricca. Foto Niccolò Perini
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 23 agosto scorso è andata in scena la prima rappresentazione assoluta di un’opera commissionata dallo Sperimentale di Spoleto: Anita di Gilberto Cappelli, su libretto di Raffaella Sintoni e Andrea Cappelli. L’opera, dedicata ad Adriano Guarnieri, amico di una vita del compositore e presidente onorario dello Sperimentale, e diretta da Marco Angius, ha aperto la 78° Stagione Lirica dello Sperimentale di Spoleto e ha riscosso il caloroso consenso del folto pubblico presente al Teatro Caio Melisso.

  • Collegium Vocale Gent e Herreweghw. Foto di insieme. © Marius Burgelman
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il 3 agosto scorso la suggestiva Chiesa di Santa Anna in Camprena è stata scelta per lo svolgimento dell’ultimo concerto del Festival Collegium Vocale Crete Senesi 2024, il Collegium Vocale Gent diretto da Philippe Herreweghe ha eseguito Hail! Bright Cecilia (Ode di Santa Cecilia) di Henry Purcell. Al termine il folto pubblico presente ha tributato una festosa ovazione a tutti gli interpreti.

  • Ariodante
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Al Festival della Valle d'Itria di Martina Franca è stata in scena Ariodante di Georg Friedrich Händel da lunedì 22 luglio al Teatro Verdi - con repliche il 25 e 29 luglio, ore 21, la prima del 22 è stata trasmessa in diretta su Rai Radio3. Il titolo, raro nell'esecuzione  e nella messinscena, l'ultima volta l'ho visto al Festival di Salisburgo nel 2017 con Cecilia Bartoli, è stato affidato all’ensemble barocco Modo Antiquo diretto da Federico Maria Sardelli, la regia di Torsten Fischer ed un cast di voci specializzato nel repertorio barocco.

  • Aladino e la lampada magica
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Festival della Valle d'Itria ha compiuto quest'anno 50 anni, quindi è in piena età adulta: un mezzo secolo che, a seconda di come lo si percepisce e lo si vive, può funzionare come un impulso ad andare avanti oppure a fermarsi. Mettendo in scena una favola come Aladino e la lampada magica di Nino Rota, datata 1968 al San Carlo di Napoli, a mio umile avviso ha inscenato il sogno, quello di riappropriarsi di quell'età cui gli adulti ogni tanto dovrebbero volgere lo sguardo, per ritemprarlo con l'innocenza di quella visione limpida.