Da Ballarò a Report freelance e non

L'ottava edizione di Ballarò parte il 15 settembre 2009 e verrà condotto da Giovanni Floris, con un team affiatato di giornalisti che si occuperanno in prima linea dei temi caldi di un autunno effervescente. Ancora nubi su Report ed i suoi che non hanno firmato il contratto per la nuova serie.

Alla conferenza stampa di presentazione del programma presso Viale Mazzini 14, erano presenti Giovanni Floris e Paolo Ruffini, direttore di Rai3. Le mie domande sono virate intorno alla questione Ballarò - Report e la diversità di trattamento fra giornalisti interni ed esterni o meglio freelance.

La differenza fondamentale, aldilà dei contenuti e del fare imformazione con estrema accuratezza che condividono i due programmi, è nella parte amministrativa: per Ballarò si tratta di giornalisti "contrattualizzati", come spiegano Floris e Paolo Ruffini, "dall'altra abbiamo dei freelance che, proprio per questo, permettono di calmierare la spesa per il programma".

Domando: "L'assistenza legale della RAI che sembra venir meno nei confronti dei giornalisti di Report potrebbe non esserci per quelli di Ballarò? Come si compone la squadra?"

Ruffini risponde:"Per i giornalisti di Report vi è nel contratto una clausola che garantisce anche per loro il supporto legale da parte della RAI in quanto non sono diretti dipendenti RAI ma vendono un pacchetto per il programma."

Domanda: "Che cosa farà la RAI ora: si parlava di una modalità per non rispettare o non immettere tale clausola, lei cosa ne pensa?"

Ruffini: "Penso che vada immessa prima di tutto perchè comunque stanno svolgendo un lavoro per la RAI e quindi vanno tutelati a tutti gli effetti. I giornalisti di Ballarò sono tutti dipendenti RAI quindi il problema non si pone."

Quanto alla questione del cambio di Ruffini al vertice di RAI3 di cui aveva parlato Van Straten, consigliere della RAI (PD) su Repubblica a fine agosto, il consigliere Rizzo Nervo dichiara che erano solo "voci senza fondamento". 

Livia Bidoli